Vigor, tabù da sfatare contro il Gallipoli
La società confida nel sostegno dei tifosi. Trasferta vietata agli ospiti
sabato 26 novembre 2016
È la gara che precede l'apertura della sessione invernale del mercato ma è soprattutto, alla luce della classifica delle due compagini, un autentico scontro diretto in chiave permanenza: la Vigor si appresta ad affrontare il pericolante Gallipoli avendo ben chiaro il valore della posta in palio e l'importanza di un risultato positivo per i risvolti futuri. Mister Pettinicchio potrà giovarsi del rientro di Ciaramitaro e Dell'Oglio in una rosa che si sta plasmando attraverso gli intensi allenamenti settimanali. La società invita gli appassionati a gremire gli spalti del Comunale (i tagliandi sono già in vendita) per supportare i calciatori in una fase cruciale della stagione.
I salentini sono a quota 9 in graduatoria (scontano una penalizzazione di due punti a causa di inadempienze risalenti alla precedente gestione societaria) ed hanno vinto solamente contro Vieste e Galatina. I tifosi, la cui trasferta è stata incomprensibilmente vietata su indicazione della Prefettura, sono in aperta contestazione nei confronti della squadra per il rendimento deficitario fin qui registrato. L'organico a disposizione dell'ex centrocampista di Lecce e Fiorentina Christian Cimarelli è prevalentemente composto da giovani locali che possono contare sull'apporto di elementi rodati come Passaseo, Levanto, Cornacchia (squalificato) e Botrugno.
I giallorossi non sono mai stati sconfitti a Trani: negli unici due precedenti al Comunale, infatti, sono maturati pareggi per 1-1. Nel 2002 Pica riequilibrò le sorti sopperendo ad un'autorete biancazzurra mentre nel 2013 il gallipolino Rescio replicò al provvisorio vantaggio siglato da Amedeo Di Pinto; coincidenza vuole che nella prima circostanza il torneo sia stato vinto dai tranesi, nella seconda dai leccesi. Che sia di buon auspicio? La gara (14.30) sarà diretta dal barese Salanitro - che ha già incrociato i ragazzini della Vigor ad Altamura - coadiuvato dai molfettesi Ciocia e Natilla. La sfida di cartello della 12^ giornata avrà luogo al "D'Angelo" di Altamura tra i biancorossi ed il Cerignola ma anche il confronto Bitonto-Casarano desta notevole interesse. Curiosità per il Barletta, che ha annunciato di aver messo fuori rosa cinque calciatori, di scena ad Avetrana al cospetto di un avversario impelagato in zona playout.
I salentini sono a quota 9 in graduatoria (scontano una penalizzazione di due punti a causa di inadempienze risalenti alla precedente gestione societaria) ed hanno vinto solamente contro Vieste e Galatina. I tifosi, la cui trasferta è stata incomprensibilmente vietata su indicazione della Prefettura, sono in aperta contestazione nei confronti della squadra per il rendimento deficitario fin qui registrato. L'organico a disposizione dell'ex centrocampista di Lecce e Fiorentina Christian Cimarelli è prevalentemente composto da giovani locali che possono contare sull'apporto di elementi rodati come Passaseo, Levanto, Cornacchia (squalificato) e Botrugno.
I giallorossi non sono mai stati sconfitti a Trani: negli unici due precedenti al Comunale, infatti, sono maturati pareggi per 1-1. Nel 2002 Pica riequilibrò le sorti sopperendo ad un'autorete biancazzurra mentre nel 2013 il gallipolino Rescio replicò al provvisorio vantaggio siglato da Amedeo Di Pinto; coincidenza vuole che nella prima circostanza il torneo sia stato vinto dai tranesi, nella seconda dai leccesi. Che sia di buon auspicio? La gara (14.30) sarà diretta dal barese Salanitro - che ha già incrociato i ragazzini della Vigor ad Altamura - coadiuvato dai molfettesi Ciocia e Natilla. La sfida di cartello della 12^ giornata avrà luogo al "D'Angelo" di Altamura tra i biancorossi ed il Cerignola ma anche il confronto Bitonto-Casarano desta notevole interesse. Curiosità per il Barletta, che ha annunciato di aver messo fuori rosa cinque calciatori, di scena ad Avetrana al cospetto di un avversario impelagato in zona playout.