"A beautiful mind": Luigi Ambrosio vince il premio internazionale per la matematica Reimann Prize

La nota dei ragazzi del "suo" Liceo scientifico Vecchi di Trani, dove tenne una lectio magistralis

giovedì 17 novembre 2022 07.30
Nessuna attinenza con la vicenda tormentata del protagonista del celebre film, se non la genialità, la passione per la matematica e l'auspicio a riconoscimenti sempre più prestigiosi, magari proprio un premio Nobel. La strada del resto è quella di un immenso valore, quello del professor Luigi Ambrosio, direttore della Scuola Normale di Pisa, che dopo una serie di altri premi accademici internazionali, è stato anche insignito del prestigioso premio per la matematica "Riemann Prize". Un motivo di orgoglio per Trani, dove il professor Ambrosio è cresciuto pur essendo nato in Piemonte.

Un'emozione solo trascrivere le motivazioni che hanno scelto il matematico tranese come vincitore di questo premio: "Per il suo eccezionale lavoro nella teoria geometrica della misura, nel calcolo delle variazioni e nelle equazioni alle derivate parziali applicate; per il suo talento e la formazione di un'intera generazione di matematici che ricoprono incarichi in prestigiose istituzioni internazionali e per il suo lavoro, che ha mantenuto la scuola italiana di analisi geometrica leader nel mondo".

Questo il profilo che su Repubblica fu pubblicato nel 2019, in occasione della sua nomina a direttore della Scuola Normale: Il professore Ambrosio è ordinario di analisi matematica alla Scuola Normale, di cui è stato anche allievo. Ha ricoperto incarichi di ricerca e insegnamento anche nelle università di Roma Tor Vergata, Pisa, Benevento e Pavia. Tra i principali interessi scientifici: il Calcolo delle Variazioni, la Teoria Geometrica della Misura, la teoria del trasporto ottimo di massa. Al momento ha all'attivo 210 pubblicazioni (comprese 4 monografie di ricerca), citate più di 8400 volte da oltre 3300 autori. Nel 2018 è stato conferenziere plenario all'International Congress of Mathematicians di Rio De Janeiro. Suo maestro in Normale è stato il grande matematico Ennio De Giorgi e a sua volta Luigi Ambrosio ha accompagnato la crescita di tantissimi famosi matematici, tra cui la recente medaglia Fields Alessio Figalli.

Nel 2019 il professor D'Ambrosio tenne una lectio magistralis per gli alunni del liceo scientifico di Trani - la sua scuola- che in un post esultano e lo festeggiano. Ne riportiamo il testo, denso di ammirazione, orgoglio e affetto: "Congratulazioni, Prof. Luigi Ambrosio, ex studente del Vecchi, direttore della scuola Normale di Pisa. Con grande gioia apprendiamo che l' insigne ex studente del Liceo Scientifico V.vecchi, il prof. Luigi Ambrosio, matematico e direttore della Scuola Normale di Pisa, e' stato insignito del prestigioso premio internazionale per la matematica "Riemann Prize". Il professore di origine tranese è stato ospite della nostra scuola nel 2019 per un'indimenticabile Lectio Magistralis dal titolo "La matematica, il migliore dei mondi possibili".

Il premio è stato riconosciuto per " il suo talento e la formazione di un'intera generazione di matematici che ricoprono incarichi in prestigiose istituzioni e per il suo lavoro che ha mantenuto la Scuola italiana di analisi geometrica Leader nel mondo".

"L'annuncio – come si legge in una nota dell'accademia pisana – è arrivato durante l'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università dell'Insubria, a Varese, alla presenza del capo dello Stato, Sergio Mattarella. A nome della Dirigente, prof.ssa Angela Tannoia e dell'intera Comunità scolastica del Liceo Scientifico Valdemaro Vecchi di Trani le più vive congratulazioni per il meritatissimo riconoscimento che ci inorgoglisce come italiani e, soprattutto come tranesi, che hanno avuto l'onore di ospitare una sì grande personalità. In foto la locandina della lectio magistralis del prof. Ambrosio al Liceo Vecchi -Trani!".