A Trani nasce il "Movimento del Buongoverno": trasversale e contro il malcostume della politica

I cittadini saranno i protagonisti del nuovo progetto fondato da Rosa Uva

mercoledì 17 ottobre 2018
A cura di Giovanni Ronco
In principio vi fu l'idea di Rosa Uva, donna in politica e da sempre impegnata nel sociale: fondare un movimento cittadino che accogliesse tutti gli uomini e le donne di buona volontà, che vogliano a loro volta, andare al di là degli steccati ideologici, impegnarsi per il rilancio di Trani, andare oltre gli anni della politica grigia, fatta di poltronismo e opportunismo, inconcludenza e incapacità di risolvere i problemi.

Ora é giunto il momento di andare oltre l'idea, la teoria, le buone intenzioni e convertire tutto questo in realtà, con l'impegno effettivo di gente reale e comune, che lotta ogni giorno per il miglioramento della qualità della vita propria e della città.

Siamo riusciti ad entrare in possesso con un certo anticipo, grazie ad una fonte interna al Movimento cittadino del Buongoverno, del comunicato ufficiale che nelle prossime ore comparirà sugli organi d'informazione, riguardante i primi intenti programmatici di questa nuova scommessa. Siccome era da un po' che non vi davamo anticipazioni su aree politiche che non fossero quelle governative, sempre sotto costante nostra osservazione, stavolta, avuta l'occasione di anticiparvi qualche novità che non riguardasse la vita grama della maggioranza attuale, non ce la siamo fatta sfuggire.

Dicevamo del Movimento fondato da Rosa Uva. Sostanzialmente é un'operazione di "resettaggio" nella dimensione del rapporto tra cittadini e rappresentanza istituzionale: una spinta dal basso, con protagonisti cittadini col desiderio d'impegnarsi nella vita democratica, che man mano riesca a coinvolgere altri attori, indipendentemente dalle loro idee politiche, ma che nel Movimento trovino un luogo per tornare ad una politica fatta per la gente e con la gente. Con un occhio di riguardo al futuro dei giovani, sempre costretti a lasciare la loro città per far valere i propri talenti.

Dal documento che leggerete in questi giorni e che abbiamo analizzato in anticipo per voi, troverete proprio questa idea fissa e ricorrente: ricreare una condizione ed un humus ideale per far sì che Trani torni ad offrire opportunità ai suoi giovania, ad i suoi cittadini. Il sentiero é tracciato. Ora bisogna percorrerlo.