Abusivismo edilizio, ordinata demolizione di un immobile in contrada Paludi
La proprietaria aveva costruito in una zona agricola tutelata
mercoledì 16 novembre 2016
11.20
Continua la lotta all'abusivismo edilizio a Trani. L'amministrazione comunale, dopo la segnalazione arrivata dal comando di Polizia Locale, ha emesso un'ordinanza nei confronti di una cittadina tranese, per la demolizione di una villetta costruita abusivamente in contrada Paludi. Nel testo si parla di una "villetta in muratura (dele dimensioni di 8,80 x 6,10 metri) con copertura a falda inclinata in pannelli coibentanti poggiati su travetti in legno, la muratura esterna non intonacata, a vista, interamente intonacata, con predisposizione del vano w.c. e lavabo cucina".
La donna, proprietarie dell'agro in cui sorge il manufatto, è responsabile di aver permesso la costruzione in una zona agricola sottoposta a tutela, senza il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica da parte dell'ente proposto. In caso la proprietaria non ottemperasse all'ordinanza di demolizione del manufatto, entro i tempi consentiti dalla legge, incorrerà in sanzioni amministrative che vanno dai 2 mila ai 20 mila euro.
La donna, proprietarie dell'agro in cui sorge il manufatto, è responsabile di aver permesso la costruzione in una zona agricola sottoposta a tutela, senza il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica da parte dell'ente proposto. In caso la proprietaria non ottemperasse all'ordinanza di demolizione del manufatto, entro i tempi consentiti dalla legge, incorrerà in sanzioni amministrative che vanno dai 2 mila ai 20 mila euro.