Affidamento ex pizzeria da Felice, quattro bandi andati deserti

Di Leo solleva interrogativi sull'effettiva attrattività di Trani e sulle condizioni proposte nei bandi

martedì 20 maggio 2025 8.53
«Sono passati due mesi - dichiara Gianni Di Leo (Lega Trani) - dall'ultimo pernacchio (….alla Eduardo De Filippo…) con cui operatori del settore della ristorazione hanno simbolicamente omaggiato l'amministrazione del sindaco FARÒ-FAREMO con riferimento alla gara per l'affidamento della concessione della ex Pizzeria da Felice a Colonna. Cosa ci dicono quattro (…dico QUATTRO…) tentativi di affidamento in poco più di tre anni, non andati a buon fine? A mio parere ci sono due possibilità.

La prima è che Trani non sia attrattiva come qualcuno propaganda, e forse ora effettivamente non lo è tanto, viste le condizioni in cui sta per essere abbandonata dal sindaco che ci sta per lasciare.

La seconda è che ci sia qualcosa di sbagliato nelle condizioni poste a base di gara a carico dell'operatore. O forse è la concomitanza di entrambi i fattori, che sconsiglia ogni forma di investimento. Insomma un fallimento comunque si valuti la situazione.

Sono peraltro passati due mesi da quando il futuro ex sindaco ha dichiarato alla stampa che stava "ragionando" se cambiare o meno strategia, ma al momento nessuna notizia da Palazzo di Città, forse perché si è più impegnati a capire cosa si farà una volta scaduto questo mandato elettorale piuttosto che alla organizzazione di una gestione corretta del patrimonio pubblico.

Insomma c'è un evoluzione: FARÒ – FAREMO – RAGIONERÒ. Nel frattempo culliamo almeno i dolci ricordi del passato, quando la nostra città splendeva: non a caso per i meno giovani quell'immobile è ancora la Pizzeria da Felice e per i più giovani La Terrazza