Ambiente: tutto quello che c'è da sapere lo svela De Simone
Dal Piano Coste a Rifiuti Zero, con il sogno delle grandi opere
venerdì 16 maggio 2014
14.58
Ritorna, a distanza di quasi due anni, ospite di Cordialmente Giuseppe De Simone. Nella video-rubrica di Giovanni Ronco, che sarà pubblicata integralmente domani, verranno toccati alcuni temi caldi dell'attualità tranese, in ambito ambientale ma non solo. Toni abbastanza duri nei confronti della Regione Puglia, definita lontana da quelli che sono i veri problemi delle città e soprattutto dei cittadini.
Uno dei punti toccati e spesso al centro delle polemiche che affollano il web, si sta parlando dell'inquinamento del mare ed in particolar modo della "questione depuratore". Una legge nazionale bloccherebbe tutto. Sugli interventi che invece dovrebbero comporre il famoso Piano Coste, per rendere più balneabile il mare di Trani l'investimento del Comune dovrebbe essere di circa 250.000 euro. E le chiazze che compaiono e scompaiono ciclicamente lungo le rive? Derivano da scarichi abusivi, ma la palla passerebbe dalle mani dell'assessore regionale e della Capitaneria di Porto.
Altro tema pungente è quello dei Rifiuti Zero. L'approvazione in Consiglio Comunale di un contenitore svuotato dai suoi intenti ha fatto indiavolare gli attivisti, ma la città e il territorio sono davvero pronti a recepire appieno una normativa simile? Oppure occorre andare avanti a piccoli passi? Secondo l'assessore «le infrastrutture regionali non sono compatibili con quello che la proposta di legge prevedeva».
Ancora, la differenziata: i bidoncini non hanno raccolto grande consenso tra i cittadini, ma finora è l'unica risorsa disponibile. Piani alternativi possono essere percorsi, ma ci vuole tempo e fiducia nell'operato dell'amministrazione. «Stiamo attenti a tutte le segnalazioni, se la situazione dei bidoncini nei portoni diventerà insostenibile, ne prenderemo atto e cercheremo una soluzione congiunta con la municipalizzata».
A proposito di amministrazione, sembrano sopite le intenzioni belliche nei confronti del collega assessore Michele D'Amore, in nome dell'interesse comune e del rispetto reciproco delle competenze d'incarico. Un cenno allo stato dei lavori della Giunta, con un punto della situazione sui piani presenti e futuri, che serbano l'ambizione di regalare alla città una grande opera, che sia un biglietto da visita per la stessa e faccia ricordare l'operato. Occhi puntati su piazza Bisceglie (o della Repubblica)? «Un investimento consistente, ma che frutterà ancor di più in termini di immagine».
Certo, questo poche righe sono tutto fuorché esaurienti, ma non potevamo raccontarvi tutto. Sabato mattina, appuntamento fisso con Cordialmente e Giovanni Ronco. Con De Simone ne sentirete delle belle. Cominciate il conto alla rovescia.
Uno dei punti toccati e spesso al centro delle polemiche che affollano il web, si sta parlando dell'inquinamento del mare ed in particolar modo della "questione depuratore". Una legge nazionale bloccherebbe tutto. Sugli interventi che invece dovrebbero comporre il famoso Piano Coste, per rendere più balneabile il mare di Trani l'investimento del Comune dovrebbe essere di circa 250.000 euro. E le chiazze che compaiono e scompaiono ciclicamente lungo le rive? Derivano da scarichi abusivi, ma la palla passerebbe dalle mani dell'assessore regionale e della Capitaneria di Porto.
Altro tema pungente è quello dei Rifiuti Zero. L'approvazione in Consiglio Comunale di un contenitore svuotato dai suoi intenti ha fatto indiavolare gli attivisti, ma la città e il territorio sono davvero pronti a recepire appieno una normativa simile? Oppure occorre andare avanti a piccoli passi? Secondo l'assessore «le infrastrutture regionali non sono compatibili con quello che la proposta di legge prevedeva».
Ancora, la differenziata: i bidoncini non hanno raccolto grande consenso tra i cittadini, ma finora è l'unica risorsa disponibile. Piani alternativi possono essere percorsi, ma ci vuole tempo e fiducia nell'operato dell'amministrazione. «Stiamo attenti a tutte le segnalazioni, se la situazione dei bidoncini nei portoni diventerà insostenibile, ne prenderemo atto e cercheremo una soluzione congiunta con la municipalizzata».
A proposito di amministrazione, sembrano sopite le intenzioni belliche nei confronti del collega assessore Michele D'Amore, in nome dell'interesse comune e del rispetto reciproco delle competenze d'incarico. Un cenno allo stato dei lavori della Giunta, con un punto della situazione sui piani presenti e futuri, che serbano l'ambizione di regalare alla città una grande opera, che sia un biglietto da visita per la stessa e faccia ricordare l'operato. Occhi puntati su piazza Bisceglie (o della Repubblica)? «Un investimento consistente, ma che frutterà ancor di più in termini di immagine».
Certo, questo poche righe sono tutto fuorché esaurienti, ma non potevamo raccontarvi tutto. Sabato mattina, appuntamento fisso con Cordialmente e Giovanni Ronco. Con De Simone ne sentirete delle belle. Cominciate il conto alla rovescia.