Ancora sterpaglie in fiamme, questa volta nei pressi del cimitero comunale
Lingue di fuoco e fumo nero intorno alle 22 di ieri. Si sospetta l'origine dolosa
domenica 7 luglio 2019
9.19
Sterpaglie in fiamme, nella serata di sabato, in via Barletta nei pressi del cimitero comunale. Le lingue di fuoco e il fumo nero hanno lambito il confine col cimitero stesso destando grande preoccupazione tra i cittadini.
Sul posto è giunta una squadra di vigili del fuoco, poco prima impegnata in via Gramsci. Al centralino del comando dei Vigili del Fuoco sono arrivate diverse segnalazioni dell'incendio di vaste proporzioni, divampato verso le ore 22.00. Più che probabile, data l'ora, l'origine dolosa del rogo. Non è escluso che qualcuno abbia voluto dare fuoco alle sterpaglie e che l'incendio abbia intaccato una zona ben più vasta rispetto a quella prevista. La situazione, quindi, potrebbe essere sfuggita di mano con il risultato che l'incendio ha raggiunto dimensioni notevoli, tanto da allarmare i residenti di via Barletta e non solo.
I pompieri, giunti sul posto, sono riusciti a circoscrivere le fiamme ma l'aria è irrespirabile nella zona, come segnalano i cittadini del luogo, che sono stati costretti a chiudere le finestre.
Sul posto è giunta una squadra di vigili del fuoco, poco prima impegnata in via Gramsci. Al centralino del comando dei Vigili del Fuoco sono arrivate diverse segnalazioni dell'incendio di vaste proporzioni, divampato verso le ore 22.00. Più che probabile, data l'ora, l'origine dolosa del rogo. Non è escluso che qualcuno abbia voluto dare fuoco alle sterpaglie e che l'incendio abbia intaccato una zona ben più vasta rispetto a quella prevista. La situazione, quindi, potrebbe essere sfuggita di mano con il risultato che l'incendio ha raggiunto dimensioni notevoli, tanto da allarmare i residenti di via Barletta e non solo.
I pompieri, giunti sul posto, sono riusciti a circoscrivere le fiamme ma l'aria è irrespirabile nella zona, come segnalano i cittadini del luogo, che sono stati costretti a chiudere le finestre.