Appalto per il software dei tributi, un altro indagato

Nei guai un funzionario dell’ufficio ragioneria del Comune. Si era rifiutato di consegnare della documentazione alla Polizia di Stato

sabato 13 luglio 2013
Nell'inchiesta per l'appalto del software di gestione dei tributi comunali è finito fra gli indagati anche un impiegato dell'ufficio della ragioneria comunale.

Il pm Giuseppe Maralfa ha fatto notificare un avviso di conclusione delle indagini nei confronti del dipendente comunale perché si era rifiutato di consegnare a due agenti del commissariato di Polizia di Stato un atto amministrativo oggetto dell'ordine di esibizione contenuto in un verbale del procedimento che vedeva indagati l'ex dirigente alle Finanze, Domenico Guidotti, insieme all'ex segretario generale Luca Russo e a Emanuele Bassetto, rappresentante legale della T4I di Leverano, l'azienda che ha fornito al Comune un software da 137mila euro incompleto ma pagato per intero.

I due ex dirigenti sono indagati dal pm Giuseppe Maralfa per abuso d'ufficio, mentre Bassetto deve rispondere di truffa e inadempimento in pubbliche forniture.