Articolo97: "Comune riciclone? A quale prezzo?"

"Le lezioncine sulla raccolta dei rifiuti a Trani hanno stancato"

lunedì 29 dicembre 2025 10.26
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del movimento Articolo97. Gli esperti ambientalisti, responsabili con le loro teorie di questa raccolta differenziata, devono spiegare come e dove si compie il ciclo dei rifiuti nel nostro territorio, che fine ha fatto il codice a barre personalizzato sui mastelli, la tariffa puntuale mai applicata e tutte le altre fandonie di cui alle delibere comunali, adottate con la loro pregiata consulenza. Queste promesse non sono state mantenute. Nel 2023, il dato percentuale della raccolta differenziata era il 76,73% di media annua. Nonostante la implementazione dei calendari e servizi, l'ultimo dato, come riferiscono gli esperti ambientalisti, è del 75%.

Il dato non è migliorato e l'utile irrisorio di AMIU di 80.000 euro ben poteva essere realizzato per qualche scopata in più. Per non parlare dell'aumento costante della TARI. Il sistema è così energivoro di risorse umane da non consentire la normale pulizia delle strade. Tutto questo è sintomatico del fallimento, allo stato, della strategia rifiuti zero di cui gli ambientalisti puristi devono prendere atto. Non riusciamo a comprendere cosa ci sia da festeggiare.

Nè comprendiamo inviti ed esortazioni alla azienda dei rifiuti che già fa il massimo per sostenere questa raccolta porta a porta inadeguata e dispendiosa.
Assistiamo quotidianamente a spostamenti di bidoni di plastica, a spese dei cittadini oltre la TARI, per una finzione.
I bidoni vengono sostituiti ogni giorno ma, pur cambiando il colore, sono posizionati h24 per strada a dimostrazione della inutilità del servizio. A Trani mancavano soli i cassonetti del non riciclabile che occorreva aggiungere per consentire la raccolta differenziata.

Poi sono arrivati i professori della plastica che ci ha invaso dappertutto (... alla faccia dell'ambiente!), quando invece occorreva semplicemente implementare il numero dei cassonetti per passare gradualmente a quelli con tessera. Se i cittadini tranesi pagano una TARI tra le più alte di Italia, lo devono proprio ai teorici del rifiuto che oggi si lamentano contro sè stessi. Ma Trani è un Comune riciclone, sai che soddisfazione!
Movimento Civico Articolo 97. Avv. Alessandro Moscatelli