"Bestiale Comedia", Vinicio Capossela nel Paradiso di piazza Duomo

Da tutta la Puglia per la "prima" nazionale del tour

domenica 11 luglio 2021 10.00
A cura di Lucia De Mari
Un viaggio in versi e note nell'aldilà, tra santi, creature mitiche, bestie, eroi e, soprattutto, peccatori. Tra Battiato e Ciampi e Bob Dylan, la balena bianca di Melville, ma con l'Alighieri su tutti: in salsa Capossela, Vinicio declama dalla tolda di una nave, con inediti e vecchi successi, tra sperimentalismo e inconfondibile identità. Una rilettura dei tre mondi ultraterreni, intorno a temi come la convivenza, l'accoglienza, i diritti civili, il libero arbitrio e la responsabilità personale degli uomini, il diritto alla felicità.

E' partito con un sold out ieri sera da piazza Duomo a Trani la "Bestiale Comedia" di Vinicio Capossela, che dopo "Bestiario d'amore" ha immaginato un tour per celebrare i 700 anni della morte di Dante Alighieri, che prevede anche la data internazionale il 20 settembre a Bruxelles nell'ambito de Les Nuits Botanique 2021.

Capossela, artista che da tempo orienta la sua ricerca alla riattualizzazione di figure e motivi antichi fuori delle ingiunzioni dell'attualità, ha immaginato un progetto che dal confronto con la Divina Commedia trae punti di orientamento per una navigazione dantesca nel proprio repertorio. Sebbene le citazioni esplicite della Commedia siano presenti in particolare in alcuni brani dell'album "Marinai, profeti e balene del 2011", in tutta la discografia dell'artista riecheggia l'universo dantesco attraverso una ricerca della ritualità, del primordiale, delle radici mitiche della propria cultura, tutta volta a decifrare e restituire la complessità dell'animo umano.

Il concerto per celebrare l'anniversario della morte di Dante Alighieri è stato un viaggio nell'aldilà tra santi, creature mitiche, bestie, eroi e, soprattutto, peccatori. Fra i compagni di questa impresa anche il musicista "nostrano" Giovannangelo De Gennaro, più volte nominato da Vinicio, che insieme agli altri come Virgilio e Beatrice hanno affiancato il cantautore e gli daranno coraggio nel confrontarsi con una delle opere più imponenti della storia della letteratura mondiale.

Capossela, nella magica serata tranese ("magica" anche per l'inaspettato black out, che ai più è apparso come un trucco scenografico, con il concerto che è proseguito nel totale buio cittadino, quasi una vera e propria discesa negli inferi) ha elogiato questa città non solo per la sua bellezza irrituale, ma soprattutto per la sua capacità di aver saputo nei secoli accogliere e ospitare nel cuore del proprio centro storico luoghi di culto delle diverse confessioni religiose.

La serata era organizzata da Bass Culture, in collaborazione con il Comune di Trani, che ha ospitato questa prima assoluta, e Palazzo Beltrani ha ospitato Capossela per una residenza artistica di due giorni, confermandosi ancora una volta luogo di sperimentazione e produzione culturale.

Prima della finale degli Europei, questa sera alle 20 in Piazza Duomo, sempre per Bass Culture ci sarà Claver Gold & Murubutu in "Infernum".