Blackout: a Trani Amet SpA ha attivato un comitato di crisi

Allertato nella notte l'intero Cda, il sindaco, il vice sindaco e tutte le forze dell'ordine

lunedì 29 settembre 2003

Il blackout verificatosi a Trani tra le ore 3.30 circa e le ore 8.30 di oggi è una conseguenza dell'interruzione della fornitura di energia elettrica verificatasi su tutto il territorio nazionale e controllata dal Grtn.

Amet SpA, gestore della rete cittadina, non ha avuto alcuna possibilità di controllo sul blackout. I vertici dell'azienda (Amet è una ex municipalizzata di proprietà del Comune) hanno, però, ugualmente attivato un'unità di crisi: pochi minuti dopo il blackout, il dirigente tecnico, ing. Walter Leggieri, ha allertato il presidente Alfonso Mangione e tutto il Consiglio d'Amministrazione.

Sono stati avvisati, inoltre, il sindaco e il vice sindaco di Trani, tutte le forze dell'ordine (la Polizia Municipale ha il compito di coordinare l'unità cittadina di protezione civile), i due istituti penitenziari cittadini e l'ospedale. Sono, infine, stati avvisati tutti quei cittadini tranesi che, per problemi respiratori, fanno uso, in casa, di particolari strumenti medici e che, quindi, sono stati invitati a trasferirsi presso l'ospedale cittadino: Amet possiede un'anagrafica di questi utenti, proprio per casi come quello verificatosi questa notte.

I funzionari dell'azienda sono stati in contatto tutta la notte con l'Enel e il Grtn. Trani è stata una delle prime città della provincia di Bari a riattivare l'erogazione dell'energia elettrica: è successo intorno alle ore 8.30. Da quel momento l'elettricità non è più mancata, se non in alcune zone periferiche della città, per pochi minuti, intorno alle ore 11, a causa di un sovraccarico.


Black out in via Bebio - Foto Alessandro Bove