Caldaie, Ventola non convince Trani Civica

Si va avanti con la class action paventata nelle scorse settimane. Convocata riunione per mercoledì

venerdì 23 novembre 2012 11.49
«Non siamo affatto soddisfatti dell'esito della conferenza stampa sul cado caldaie, cui hanno partecipato il presidente della Provincia Bat ed il legale rappresentante della società consortile Asax per annunciare l'annullamento delle sole sanzioni irrogate per assenza dei destinatari dell'importo di 24,20 euro». Così l'associazione Trani civica, che annuncia di voler dar corso alla class action paventata nelle scorse settimane.

«L'annullamento della sanzione per assenza dei destinatari – dicono gli esponenti dell'associazione - già di per sé è sintomatica dell'anomalia di un procedimento completamente viziato e rende ingiustificato sia dal punto di vista logico che dal punto di vista giuridico la permanenza delle altre pseudo sanzioni comminate. Nel corso della conferenza stampa, l'assessore al ramo ha affermato che la mancanza di comunicazione ha spiazzato e disorientato gli utenti, così confermando il clamoroso ritardo degli accertamenti e delle ispezioni per il periodo 2008/2011, la mancanza di una preventiva campagna di informazione e di sensibilizzazione come prevede il decreto legislativo 192/2005, l'adozione frettolosa di un procedimento amministrativamente inefficiente ed illegittimo. Non hanno avuto risposta tanti altri interrogativi rappresentati nella nostra petizione ossia la carenza di motivi di opportunità per l'affidamento diretto del servizio, la irrogazione e la contestazione della sanzione ad opera del privato, l'inutilità di una ispezione con pregiudizio economico per chi, a prescindere, dall'invio della dichiarazione dell'installatore, ha comunque provveduto a mettere in regola l'impianto. L'espresso invito ad adottare provvedimenti in autotutela è stato disatteso dalla Provincia Bat».

Motivi a sufficienza, insomma, per tirar dritto seguendo la strada giudiziaria. Trani civica invita tutte le forze politiche, sociali, civiche e di categoria ad agire congiuntamente evitando dispersioni con analoghe iniziative, per dare univocità e consistenza all'azione, manifestando la disponibilità ad un incontro presso la sede dell'associazione a Trani in viale Europa 41 il giorno 28 novembre alle 19.45. «L'invito alla cittadinanza – conclude l'associazione - è quello di ottemperare comunque ed urgentemente alle prescrizioni normative dando incarico ad un installatore specializzato per la verifica degli impianti termici ed il rilascio della documentazione prevista dalla legge».

Intanto la Provincia di Bari ha già iniziato la campagna per il controllo, la manutenzione e l'ispezione degli impianti termici per il periodo 2012–2015, sottoscrivendo un protocollo di intesa con le associazione di categoria e le associazioni dei consumatori fissando il termine per l'invio delle comunicazione per il 31 marzo del 2013.