Carcere di Trani, protesta la polizia penitenziaria
Questa mattina si-in delle organizzazioni sindacali. Disposto un trasferimento di 150 detentuti dal carcere di Bari
venerdì 8 aprile 2011
11.07
Questa mattina le organizzazioni sindacali di polizia penitenziaria Osapp, Fp Cgil, Cisl Fns, Cnpp Fsa, Ugl Pp e Sinappe, hanno protestato nei pressi della zona filtro del carcere di Trani con un sit-in di protesta di tutti gli agenti di polizia penitenziaria in servizio. L'11 aprile la stessa manifestazione verrà ripetuta a Bari presso la sede del provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria.
I poliziotti penitenziari di Trani protestano poichè i vertici del provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria di Puglia hanno deciso di trasferire 150 detenuti dalla casa circondariale di Bari a quella tranese, che si vanno ad aggiungere agli attuali 280 reclusi, più 45 nella sezione femminile della stessa città penitenziaria della Bat e che superano di gran lunga la capienza massima regolamentare di 220 detenuti. Il trasferimento viene effettuato senza un adeguato e congruo numero di agenti. Le organizzazioni sindacali a più riprese hanno richiesto a gran voce il rientro nel carcere tranese delle numerose unità di personale, distaccate in altre sedi degli uffici regionali, ma in pianta organica previste presso il carcere di Trani. Di fatto, vi è la necessità di avere un 30% di personale in più rispetto a quello attualmente in servizio, che consta di circa 250 agenti.