Case a rischio crollo in via Nicola da Trani
Allarme lanciato dal consigliere De Noia
martedì 15 giugno 2010
In una nota inviata allo Iacp di Bari, il consigliere comunale Francesco De Noia (PdL) denuncia una situazione di estremo degrado degli immobili siti in via Nicola da Trani ed invita l'istituto ad eseguire i necessari lavori di ristrutturazione dell'immobile.
«Cornicioni che cascano, crepe che si aprono nelle pareti, grondaie che perdono, cemento che si sgretola: sono queste le condizioni in cui sono costretti a vivere gli abitanti di quelle palazzine. Tale situazione – dice il consigliere di maggioranza - non può più essere tollerata. Ne va dell'incolumità non soltanto degli occupanti, ma anche dei passanti che corrono il rischio di essere colpiti dai calcinacci che cadono. E' assolutamente improcrastinabile provvedere all'esecuzione dei lavori di ristrutturazione degli immobili per venire incontro a quelle che sono le esigenze abitative delle famiglie che vi alloggiano. I cittadini hanno il diritto di vivere in condizioni igieniche ed ambientali dignitose e devono veder soddisfatti tutti i criteri di sicurezza. Vigileremo sulla continuità dei lavori tesi a recuperare la qualità abitativa degli alloggi e la loro vivibilità».
«Saremo particolarmente attenti - conclude De Noia - a verificare e denunciare l'eventuale stato di degrado e la corretta esecuzione degli interventi necessari. Speriamo che non bisogna per forza aspettare l'evento disastroso per intervenire non senza i soliti rimpalli di responsabilità tra enti ed istituzioni pubbliche».
«Cornicioni che cascano, crepe che si aprono nelle pareti, grondaie che perdono, cemento che si sgretola: sono queste le condizioni in cui sono costretti a vivere gli abitanti di quelle palazzine. Tale situazione – dice il consigliere di maggioranza - non può più essere tollerata. Ne va dell'incolumità non soltanto degli occupanti, ma anche dei passanti che corrono il rischio di essere colpiti dai calcinacci che cadono. E' assolutamente improcrastinabile provvedere all'esecuzione dei lavori di ristrutturazione degli immobili per venire incontro a quelle che sono le esigenze abitative delle famiglie che vi alloggiano. I cittadini hanno il diritto di vivere in condizioni igieniche ed ambientali dignitose e devono veder soddisfatti tutti i criteri di sicurezza. Vigileremo sulla continuità dei lavori tesi a recuperare la qualità abitativa degli alloggi e la loro vivibilità».
«Saremo particolarmente attenti - conclude De Noia - a verificare e denunciare l'eventuale stato di degrado e la corretta esecuzione degli interventi necessari. Speriamo che non bisogna per forza aspettare l'evento disastroso per intervenire non senza i soliti rimpalli di responsabilità tra enti ed istituzioni pubbliche».