Caso "Tributi Italia": archiviato il procedimento

Dissequestrati i beni confiscati nel 2012, Antonello Ruggiero finì nel mirino della Magistratura

sabato 18 ottobre 2014 15.27
A cura di Antonio Quinto
Si conclude con un decreto di archiviazione la vicenda legata all'inchiesta sulla San Giorgio Spa, la società che si è occupata della riscossione coattiva dell'Ici dal 2000 al 2004 per il Comune di Trani e che aveva visto tra le persone finite nel mirino della magistratura tre dipendenti comunali e un funzionario della stessa società.

Gli uomini della Guardia di Finanza di Trani hanno notificato ad Antonello Ruggiero, allora dipendente della San Giorgio, poi diventata Tributi Italia Spa, la chiusura del procedimento e il contestuale dissequestro e restituzione di tutto che chi il 20 novembre del 2012 fu sequestrato sia dalla sua abitazione che dagli uffici dell'Amiu.

I reati ipotizzati della Procura della Repubblica a suo tempo furono truffa, frode in pubbliche forniture, favoreggiamento reale e omissione in atti di ufficio, fascicolo gestito dal Pm Michele Ruggiero che allora dispose perquisizioni e sequestri, che durarono circa sette ore, sia negli uffici comunali occupati dalla San Giorgio Spa, sia nella sede di Amiu, che nelle abitazioni dei quattro attenzionati.

Guardia di Finanza e Polizia Municipale portarono via documenti bancari, fatture, fax, documentazione contabile, contratti e materiale informatico per accertare come e quanto la società avrebbe omesso di girare al Comune per le riscossioni coattive operate dal 2007 al 2012. Oggi, questa brutta vicenda, è definitivamente chiusa.