Celebrati questa mattina a Trani i funerali di Francesco Ferrante

Cerimonia riservata alla famiglia nel cimitero "blindato" per l'occasione

lunedì 26 gennaio 2015 11.00
Si è cercato di mantenere il massimo riserbo sulla data dei funerali di Francesco Ferrante, conosciuto in città come "Geppetto", ucciso con un colpo di fucile tra nuca e testa lo scorso 16 gennaio intorno alle 19.00 proprio davanti al locale dove era solito intrattenersi con gli amici.

Si è trattato di funerali strettamente riservati alla famiglia, organizzati all'interno del cimitero di Trani per l'occasione blindato con imponenti misure di sicurezza. Le Forze dell'Ordine fin dalle prime ore del mattino hanno presidiato la zona, nessuno conosceva l'orario dell'arrivo della salma. Inevitabile, tuttavia, che un così imponente spiegamento di forze attirasse l'attenzione dei più curiosi.

Ferrante, oggi dunque, è stato simbolicamente riabbracciato dai suoi cari a distanza di dieci giorni dal suo omicidio, dopo che sabato, su disposizione del Pubblico Ministero titolare dell'inchiesta, Simona Merra, è stato conferito al dottor Antonio Di Nunno, l'incarico per l'autopsia del cadavere. Ultimo passo questo prima che, come ipotizzabile, il fascicolo passasse nelle mani della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, connotando, dunque, il delitto di "Geppetto" con la matrice mafiosa.

Oggi però è il giorno del dolore e del ricordo, almeno per i suoi familiari, e le vicende giudiziarie devono esser messe da parte.