Centinaia di pasticche velenose disseminate su via Falcone
Laika e Legambiente: «Un grave rischio per i bambini e gli animali»
lunedì 4 ottobre 2010
«Nella fascia sterrata adiacente il muraglione ferroviario su via Falcone si rinvengono spropositati quantitativi di pasticche di veleno per la derattizzazione. Il tratto in questione è quello prossimo all'ospedale, e le centinaia di pasticche disseminate con estrema superficialità costituiscono un grave rischio per i bambini e gli animali domestici che frequentano la zona». La denuncia è di due associazioni tranesi, Laika (tutela animali) e il circolo cittadino di Legambiente, che hanno diffuso alla stampa un comunicato congiunto.
«Se da un lato le operazioni di derattizzazione urbana appaiono importanti e provvidenziali - si legge nel comunicato - dall'altro sono palesi le infrazioni sulle modalità di somministrazione del veleno. Inutile puntualizzare che l'Azienda responsabile dell'intervento ha operato con estrema faciloneria, ignorando l'azione tossica ed emorragica del veleno che dovrebbe essere collocato in specifiche cassette o in anfratti non raggiungibili da chicchessia.
Siamo davanti ad una maldestra operazione di derattizzazione che evidenzia la superficialità di gestione di un importante servizio pubblico, che ci porta a richiamare alle proprie responsabilità i dirigenti dell'azienda comunale che si occupa del servizio. Riteniamo, inoltre, che sia opportuna una rapida bonifica delle aree citate».
«Se da un lato le operazioni di derattizzazione urbana appaiono importanti e provvidenziali - si legge nel comunicato - dall'altro sono palesi le infrazioni sulle modalità di somministrazione del veleno. Inutile puntualizzare che l'Azienda responsabile dell'intervento ha operato con estrema faciloneria, ignorando l'azione tossica ed emorragica del veleno che dovrebbe essere collocato in specifiche cassette o in anfratti non raggiungibili da chicchessia.
Siamo davanti ad una maldestra operazione di derattizzazione che evidenzia la superficialità di gestione di un importante servizio pubblico, che ci porta a richiamare alle proprie responsabilità i dirigenti dell'azienda comunale che si occupa del servizio. Riteniamo, inoltre, che sia opportuna una rapida bonifica delle aree citate».