Chiesa di San Domenico, avviata la raccolta firme per il restauro e la riapertura

L'iniziativa in occasione del censimento "I luoghi del cuore" promosso dal Fai

sabato 8 settembre 2018 15.51
Salvare la chiesa di San Domenico. È questo l'obiettivo dei membri della pagina Facebook "Trani 2.0" in collaborazione con il blog "Festività e Tradizioni tranesi". L'idea nasce in occasione del nono censimento "I luoghi del cuore" per salvaguardare i luoghi italiani da non dimenticare. «Piccoli o grandi, famosi o sconosciuti, questi luoghi ci emozionano e raccontano la nostra storia personale: un sogno, una scoperta, una gioia, un rifugio. Vederli in stato di degrado o di abbandono, senza la cura necessaria a proteggerli o un'adeguata valorizzazione per farli conoscere, ci rattrista, ci ferisce ma ci fa anche impegnare e lottare per offrirgli un futuro», così si legge sul sito del Fai.

In città è stata dunque avviata una raccolta firme per il restauro e la riapertura al pubblico della chiesa di San Domenico. Il censimento promosso dal Fondo Ambiente appare come l'opportunità perfetta per dare concretezza a questo impegno. Ecco i punti della città dove poter firmare:

- Biblioteca comunale Giovanni Bovio;
- Bar Caffè Italiano, corso V. Emanuele 236;
- B&B Borgobeltrani, via G. Beltrani 27;
- Palazzo delle Arti "Beltrani";
- Castello Svevo di Trani - Organizzazione Governativa;
- CycleBand, corso Italia 13;
- Idee in Stampa, via P. Badoglio 20;
- Franco Torelli Barbiere, via Caposele;
- Nicola Zagaria Parrucchiere, corso M. R. Imbriani 45;
- Parrucchiera Lucrezia Immagine Donna, via Gisotti 33;
- Upanisad artigianato etnico, via delle Crociate 45;
- Ottica Lamusta Trani, piazza della Repubblica 9;
- Info Point Turistico Comunale - Trani, piazza Trieste 8;
- Bianco Yogurt Cafè, Via Ognissanti 114;
- Caffetteria Gelateria Buon Gustaio, Via A. M. di Francia 14.

Per cambiare il destino della storica chiesa tranese è possibile anche firmare online a questo link.