Chitarra e violino domenica a San Francesco

“Note nel centro storico", secondo atto con il maestro Marco Corcella. Un programma musicale dedicato all'Ottocento italiano

sabato 15 dicembre 2012 11.32
Chitarra e violino illumineranno la Notte italiana, secondo e ultimo appuntamento con "Note nel centro storico", l'appuntamento con la musica classica che vede protagonisti giovani strumentisti pugliesi.

Domenica sera nella chiesa di san Francesco, con inizio alle 20.30 ed ingresso libero, il maestro Marco Corcella alla chitarra e il violinista barese Gabriele Ceci eseguiranno un programma dedicato all'Ottocento italiano con musiche di Niccolò Paganini e Mauro Giuliani.

«Dopo il successo della Noche argentina, due domeniche fa a san Rocco - spiega Pino Scandamarro, organizzatore del concerto con l'Associazione culturale Jadran e la parrocchia di san Francesco - ripetiamo l'esperimento di abbinare musiche e compositori già noti ad altri meno conosciuti ma tutti da riscoprire. Partiremo da Niccolò Paganini, virtuoso genovese da molti considerato il più importante violinista della storia, per qualità di esecuzione e innovazioni tecniche: ascolteremo la Sonata concertata e la sonata n. 5 dal Centone di Sonate; quindi passeremo alle variazioni sull'opera 81 di Mauro Giuliani, chitarrista biscegliese di fine Settecento che trovò fama e gloria alla corte degli Asburgo a Vienna come compositore e interprete, e poi chiuse la carriera a Napoli come insegnante di chitarra».

Gli interpreti, che dal 2010 si esibiscono insieme come VG - ViolinGuitarduo, hanno un curriculum di tutto rispetto: il ventiseienne maestro tranese Marco Corcella ha partecipato a importanti festival in Italia e all'estero con l'orchestra di chitarre "de Falla" di Bari e registrato brani del chitarrista brasiliano Marcos Vinicius. Gabriele Ceci, ventiduenne, vanta una serie notevole di premi musicali per le sue esibizioni al violino, ultimo dei quali il Premio speciale "Città di Fermo" riservato al concorrente italiano per la migliore esecuzione dei Capricci di N. Paganini.