Chiude la quarta biennale d’arte

Ma rimane la quadreria permanente nel castello di Trani

martedì 5 giugno 2007
Dopo oltre quindici giorni chiude con un bilancio nettamente positivo la Quarta Biennale d'Arte " Culture a Confronto" realizzata nei saloni federiciani del Castello Svevo di Trani con la partecipazione di ben 66 artisti, la metà dei quali provenienti da nazioni di tutto il mondo.
Raggiante il presidente della Fondazione,Ruggiero Borgomastro, nel constatare l'assidua presenza di pubblico nel castello, soprattutto molte scolaresche in gita a Trani e, come sempre, molti stranieri, tant'è che sono andati esauriti i cataloghi predisposti in lingua inglese.
" La gente – precisa il Presidente della Fondazione- mostra sempre più di gradire il Castello come contenitore di opere d'arte, tant'è che la nostra Fondazione, dopo l'esordio del luglio 2003 alla presenza del Sindaco Tarantini che ci incoraggiò nella fase iniziale, si è premurata nel 2004 di costituire nell'ala contigua dei saloni federiciani al primo piano del Castello di Trani, una quadreria permanente formata da opere donate dagli artisti partecipanti a queste Rassegne. Questa Quadreria ha riscontrato il parere favorevole dello stesso Presidente della Giunta Regionale Pugliese Niki Vendola che nella sua visita alla Mostra non soltanto si è soffermato nei lunghi saloni ad ammirare tutte le opere esposte, specie quelle da lui ritenute più "creative" rispetto alle altre, ma ha voluto anche visitare la Quadreria Permanente accompagnato anche dal Soprintendente arc. Martines e dalla Direttrice del Castello dott.ssa Margherita Pasquale compiacendosi per la bella inziativa attuata dalla nostra Fondazione."
Insomma, un'arte che va per castelli: infatti l'edizione di quest'anno è stata definita itinerante perché dopo Trani aprirà il prossimo 30 giugno nel Castello di Barletta con nuovi artisti e nuove opere sino al 15 luglio 2007.
E c'è di più: perché – come ebbe ad annunciare nella serata inaugurale il dott. Giuseppe Di Pinto- è ambizione della Fondazione De Nittis riuscire a portare questa Mostra anche a Castel del Monte, simbolo europeo dell'arte e della cultura storica di questa nuova provincia.

Quindi, una Biennale che vuole radicarsi nei tre capoluoghi Trani-Barletta-Andria e che intende sempre più aprirsi agli artisti provenienti da varie Nazioni e Continenti che quest'anno hanno particolarmente gradito l'apprezzamento e l'augurio loro rivolto dal nostro Arcivescovo mons. Pichierri che ha mostrato di sapersi trovare pienamente a suo agio in questo variegato mondo artistico che "direttamente o indirettamente mira sempre al trascendentale". La Fondazione si augura che la Quadreria sia sempre resa accessibile ai visitatori del Castello di Trani così che possano pienamente godere di questo contenitore culturale, l'unico maniero federiciano affacciato sul mare Adriatico. In foto: il Presidente della Giunta Regionale Niki Vendola, accompagnato dal presidente Borgomastro, ammira i quadri del pittore barlettano Paolo Vitali.