Chiusura della discarica, Santorsola: «Non possiamo abbassare la guardia»

L'assessore regionale all'Ambiente interviene dopo l'ordinanza sindacale

venerdì 30 settembre 2016
«L'ordinanza di chiusura dei tre lotti in uso presso la discarica di Trani, emanata dal sindaco Bottaro, arriva non come un fulmine a ciel sereno, come qualcuno vorrebbe far credere, ma è un atto scaturito dal pressing delle strutture tecniche regionali rispetto all'iter da seguire per giungere alla presa in carico del problema ambientale di quel sito. Il tema è questo ed è prioritario rispetto a qualunque scorciatoia o speculazione politica». Così l'Assessore alla Qualità dell'Ambiente della Regione Puglia, Domenico Santorsola, dopo aver appreso del provvedimento emanato dal primo cittadino di Trani.

«Credo sia chiaro a tutti che il provvedimento di chiusura, ancorché auspicato da molti, in questo momento non risolva il tema centrale della messa in sicurezza e bonifica del sito a cui da mesi lavoriamo di concerto con gli enti locali e con i soggetti deputati a controlli e campionamenti. Altrettanto chiaro deve essere - prosegue Santorsola - che non ci sentiamo sollevati dal provvedimento, che non abbiamo intenzione di abbassare la guardia e che, soprattutto, continueremo a perseguire la via più garantista, come sino ad ora abbiamo fatto, rispetto alla tutela della salute e al ripristino delle matrici ambientali contaminate».

«Il problema più urgente oggi, mi permetto di sottolineare, non è capire se si chiudono i lotti e o l'intera discarica per inanellare il risultato politico quanto gestire in maniera corretta il sito rispetto a biogas e percolati e individuare il percorso più corretto per scongiurare il pericolo ambientale e di salute. A questo - conclude Santorsola - sto lavorando con il supporto delle strutture dell'assessorato regionale».