Chiusura scuola Papa Giovanni, presentato un esposto in Procura per "procurato allarme"

Il comitato di via Andria: «Un disagio per i genitori e per i nostri figli»

lunedì 8 aprile 2019
È l'hastag che dal 10 marzo 2019, a seguito dell'ordinanza sindacale che ne imponeva la chiusura, campeggia sulle bacheche di "alcuni" profili social. Ma per essere con la scuola Papa Giovanni XXIII di Trani, sita nell'omonima strada all'interno del quartiere di via Andria, non è sufficiente dichiararlo sui social ma occorre farlo con i fatti.

A fronte di quanto sopra come portavoce del comitato di quartiere di via Andria unitamente ad altri due rappresentanti del Comitato anzidetto ed una mamma il cui figlio subisce il disagio della chiusura della scuola in questione, mi sono recato presso la Procura della Repubblica di Trani per depositare un esposto - denuncia contro coloro i quali hanno innescato il "procurato allarme" facendo passare la notizia che la scuola Papa Giovanni XXIII fosse ad imminente rischio di crollo - affermazione che, stando alle dichiarazioni del primo cittadino nel corso dell'incontro tenuto dallo stesso con i genitori degli alunni della papa Giovanni presso la biblioteca comunale, sia stata smentita dai Vigili del Fuoco i quali, su ordine della Questura di Bari in data 10/03/2019 hanno effettuato un sopralluogo alla struttura - provocando in tal modo un disagio a noi genitori ai nostri figli, al quartiere e di conseguenza alla Città e all'amministrazione in carica.

Dio non voglia che il tutto sia stato ingenerato per favorire un plesso scolastico rispetto ad un altro o peggio ancora per altri scopi di cui stanno "serpeggiando" voci poco felici. Ci preme sottolineare che tale esposto ha il fine principe di preservare i poli culturali del quartiere e che chiunque voglia prenderne contezza può venire presso la sede del comitato di quartiere di via Andria sita in via Don Nicola Ragno 19, tutti i giorni feriali dalle 19 alle 21.