«Compatti per difendere i fondi europei per l'agricoltura in vista della riforma»
Interventi di De Castro, La Via e Silvestris
lunedì 19 luglio 2010
Nel corso della conferenza stampa che si é tenuta a Roma sul futuro della politica agricola comune, il presidente della commissione agricoltura del Parlamento europeo Paolo De Castro, gli Onorevoli Giovanni La Via e Sergio Silvestris si sono impegnati ad aprire una consultazione su tutto il territorio nazionale per coinvolgere le associazioni di categoria nel processo di riforma della politica agricola comune in atto a Bruxelles.
Il percorso legislativo si concluderà nell'estate 2011, quando contemporaneamente finirà i lavori anche la commissione prospettive finanziarie del Parlamento europeo che stabilirà il nuovo bilancio della Unione europea per i prossimi anni. II presidente De Castro, d'accordo con La Via e Silvestris, ha lanciato l'idea di aprire un sito per raccogliere il contributo delle associazioni di categoria in modo da assimilare le posizioni locali, regionali, e nazionali.
L'Onorevole La Via (membro della commissione prospettive finanziarie del Parlamento europeo) ha ricordato che una politica agricola comune ambiziosa ma senza soldi non ci garantisce il futuro e ha insistito sull'importanza di informare e coinvolgere la periferia sulle evoluzioni della riforma dell'agricoltura. L'Onorevole Silvestris (membro della commissione agricoltura del parlamento europeo) ha ricordato invece che questa è la prima riforma della politica agricola comune dopo l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona, trattato che da maggiori poteri al Parlamento grazie alla procedura di codecisione applicata anche all'agricoltura.
Il percorso legislativo si concluderà nell'estate 2011, quando contemporaneamente finirà i lavori anche la commissione prospettive finanziarie del Parlamento europeo che stabilirà il nuovo bilancio della Unione europea per i prossimi anni. II presidente De Castro, d'accordo con La Via e Silvestris, ha lanciato l'idea di aprire un sito per raccogliere il contributo delle associazioni di categoria in modo da assimilare le posizioni locali, regionali, e nazionali.
L'Onorevole La Via (membro della commissione prospettive finanziarie del Parlamento europeo) ha ricordato che una politica agricola comune ambiziosa ma senza soldi non ci garantisce il futuro e ha insistito sull'importanza di informare e coinvolgere la periferia sulle evoluzioni della riforma dell'agricoltura. L'Onorevole Silvestris (membro della commissione agricoltura del parlamento europeo) ha ricordato invece che questa è la prima riforma della politica agricola comune dopo l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona, trattato che da maggiori poteri al Parlamento grazie alla procedura di codecisione applicata anche all'agricoltura.