Conferita la cittadinanza onoraria a Ugo Foà, vittima delle leggi razziali

Bottaro: «Ha vissuto la cancellazione dei suoi diritti, l’espulsione dalla scuola ed è scampato allo sterminio sfuggendo alla deportazione»

giovedì 18 novembre 2021 14.07
Il 17 novembre del 1938 veniva promulgato il regio decreto che adottava la dichiarazione sulla difesa della razza. Questo provvedimento escludeva gli ebrei italiani dal servizio militare e dalle cariche pubbliche e limitava la libera proprietà immobiliare, la gestione delle aziende private e l'esercizio delle professioni.

Il decreto faceva parte delle cosiddette leggi razziali che hanno legittimato il razzismo nel ventennio fascista.

A distanza di 83 anni la Città di Trani conferisce la cittadinanza onoraria ad Ugo Foà, vittima, come tanti, di quelle leggi.

«Ha vissuto la cancellazione dei suoi diritti, l'espulsione dalla scuola ed è scampato allo sterminio sfuggendo alla deportazione - ha dichiarato il sindaco Amedeo Bottaro.

Foà è impegnato ancora oggi, all'età di 93 anni, nel testimoniare ai più giovani il dolore di una storia che appartiene a tutti noi».