Consiglio, i preliminari dividono Ferrante e De Simone
Provvedimento ritirato con tanto di lite tra i due. Il presidente li vorrebbe preservare, l’assessore vuole eliminarli
venerdì 26 luglio 2013
10.41
E' stata ritirata in aula la delibera che avrebbe dovuto modificare la modalità degli interventi preliminari durante le sedute di Consiglio comunale.
Il provvedimento, che pare non godesse di ampia condivisione anche in maggioranza, è stato ritirato dall'assessore proponente, Giuseppe De Simone, dopo un piccato botta e risposta con il presidente del Consiglio comunale, Fabrizio Ferrante. Durante lo scontro sono apparse evidenti le diversità di vedute sul provvedimento: Ferrante vorrebbe preservare i preliminari, De Simone no.
«Non siamo in Parlamento, la soppressione dei preliminari è un attentato alla democrazia» ha detto il consigliere della Dc, Mimmo Triminì.
Il provvedimento, che pare non godesse di ampia condivisione anche in maggioranza, è stato ritirato dall'assessore proponente, Giuseppe De Simone, dopo un piccato botta e risposta con il presidente del Consiglio comunale, Fabrizio Ferrante. Durante lo scontro sono apparse evidenti le diversità di vedute sul provvedimento: Ferrante vorrebbe preservare i preliminari, De Simone no.
«Non siamo in Parlamento, la soppressione dei preliminari è un attentato alla democrazia» ha detto il consigliere della Dc, Mimmo Triminì.