Coronavirus, il sindaco Bottaro ufficializza un nuovo caso in città

Con questo sono 13 dall'inizio della pandemia

lunedì 6 aprile 2020 5.24
«Capitolo contagi. Dall'inizio dell'emergenza a oggi a Trani si registrano 13 contagi. Gli ultimi 3 casi positivi nascono in un contesto, già datato, di isolamento domiciliare per contatto diretto con persona contagiata. Stiamo reggendo, a fatica, l'urto dei numeri in un contesto territoriale preoccupante, motivo per il quale non possiamo permetterci passi falsi disattendendo le regole che ci siamo imposti». Così il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, nella tarda serata di domenica 5 aprile ha annunciato un 13esimo caso di contagio in città.

«Ringrazio chi ha dedicato qualche attimo del suo tempo per farmi gli auguri nel giorno della domenica delle Palme - scrive Bottaro in un posto sul suo profilo facebook -. Come sempre ho cercato di rispondere a tutti i messaggi, non soltanto a quelli augurali. Più d'uno mi ha chiesto chiarimenti sulle aperture domenicali delle attività commerciali. Purtroppo non posso disporre io la chiusura. A noi Sindaci il Governo ha impedito di porre in essere misure che vadano in contrasto con quanto stabilito dal Decreto del Presidente del Consiglio. Non solo, abbiamo chiesto al Prefetto di intervenire perché riteniamo che l'apertura domenicale e a Pasquetta sia per noi un ulteriore problema. Attendiamo risposta.

Con la nostra Polizia Locale ripristineremo un presidio fisso in corrispondenza di 6 ingressi della Città. La misura si è rivelata particolarmente efficace nel periodo di esplosione dei contagi in Puglia e ha determinato un duplice risultato positivo. Gli accessi in Città si sono quasi dimezzati, non da meno l'attività di controllo ha generato un maggior senso di responsabilità nei cittadini che hanno cominciato ad adottare comportamenti più rispettosi dei provvedimenti di restrizione disposti.

Naturalmente massima attenzione sarà dedicata ai controlli nelle giornate di domenica e lunedì. Ricordo a tutti che non è consentito lasciare l'abitazione principale se non per lavoro o necessità. Fatevi passare qualsiasi proposito differente. Dobbiamo essere rigorosi oggi per riassaporare quanto prima un briciolo di libertà.

Questa settimana pagheremo il fitto casa e cominceremo la distribuzione dei buoni spesa. Nei primi due giorni dalla pubblicazione dell'avviso sono pervenute un migliaio di richieste gestite efficacemente dalla struttura pensata ed organizzata da diverso tempo perché sapevamo che sarebbe giunto il momento di aiutare i cittadini in difficoltà a causa dell'emergenza coronavirus. I buoni potranno essere spesi in una vasta rete di canali commerciali, compresi quelli più piccoli. Nelle prossime ore sarà reso pubblico l'elenco di chi ha aderito. I canali per accogliere le domande rimarranno aperti per riscontrare qualsiasi richiesta di aiuto con il centro di emergenza comunale, già impegnato nel fornire generi alimentari e di prima necessità a chi ne sta facendo richiesta.
Il Comune, oltre a propri fondi, ha attivato due canali per le donazioni. C'è un conto corrente dedicato ed un numero di telefono per la donazione di beni alimentari o generi di prima necessità. È il momento in cui c'è bisogno dell'aiuto di tutti, dalle grandi realtà ai singoli cittadini».