Csm, prosciolto il giudice Caserta del Tribunale di Trani

Fu trasferita a Matera per un procedimento disciplinare a suo carico

mercoledì 31 dicembre 2014
Il Consiglio Superiore della Magistratura ha prosciolto la dottoressa Maria Grazia Caserta, giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, e ha, conseguentemente, revocato il suo trasferimento al Tribunale di Matera. Il Csm ha, dunque, posto la parola fine al procedimento a carico del giudice Caserta, prosciogliendola dai residui addebiti contestati a seguito delle diverse denunce sporte da un collega.

Perciò l'organo autogoverno dei magistrati ha revocato il trasferimento provvisorio al Tribunale di Matera disposto il 20 Ottobre 2011. La decisione della sezione disciplinare del Csm segue di tredici mesi quella del Tribunale Penale di Lecce che aveva assolto Caserta con la formula "perché il fatto non sussiste", escludendo, dunque, le contestazioni a suo carico. Ciò aveva determinato anche il ridimensionamento dell'incolpazione disciplinare, con esclusione degli iniziali e più gravi addebiti.

Il procedimento disciplinare era sorto per effetto delle numerose denunce di un altro magistrato, poi indagato per calunnia, diffamazione e false informazioni al pubblico ministero, nonché per la redazione di alcuni esposti anonimi diffusi contro il Gip Caserta. Quest'ultimo procedimento pende dinanzi al Tribunale Penale di Lecce.