Da Trani ad Andria per scippare le clienti del mercato, arrestato
In carcere un 38enne algerino con precedenti
mercoledì 16 dicembre 2015
10.51
Da Trani ad Andria per fare il borseggiatore tra le bancarelle del mercato del lunedì. Un 38enne algerino, residente a Trani e con qualche precedente, è stato arrestato dai carabinieri di Andria. Si tratta di un algerino 38enne residente a Trani, già denunciato per reati simili. I carabinieri del nucleo radiomobile di Andria, che hanno intensificato i controlli al mercato, avevano notato la sua presenza e avevano iniziato a pedinarlo, nascondendosi tra la folla.
Hanno così notato che l'algerino metteva le mani all'interno della borsetta di una donna di 42 anni, che stava facendo compere e tirava fori un telefonino Ngm, infilandoselo nella tasca del giubbotto. A quel punto i militari decidevano di intervenire e, dopo un breve inseguimento, lo fermavano. A fugare qualsiasi dubbio sulle sue responsabilità è stata una telefonata fatta dalla vittima, che nel frattempo si era accorta del furto e dopo essersi fatta prestare un cellulare da un'amica, faceva una chiamata sul proprio numero per capire chi avrebbe potuto rispondere. A rispondere sono stati i militari che, dopo aver tranquillizzato la signora, la invitavano nella vicina caserma per la denuncia e la restituzione del cellulare. L'uomo è finito in carcere.
Hanno così notato che l'algerino metteva le mani all'interno della borsetta di una donna di 42 anni, che stava facendo compere e tirava fori un telefonino Ngm, infilandoselo nella tasca del giubbotto. A quel punto i militari decidevano di intervenire e, dopo un breve inseguimento, lo fermavano. A fugare qualsiasi dubbio sulle sue responsabilità è stata una telefonata fatta dalla vittima, che nel frattempo si era accorta del furto e dopo essersi fatta prestare un cellulare da un'amica, faceva una chiamata sul proprio numero per capire chi avrebbe potuto rispondere. A rispondere sono stati i militari che, dopo aver tranquillizzato la signora, la invitavano nella vicina caserma per la denuncia e la restituzione del cellulare. L'uomo è finito in carcere.