Dante "proibito" e Dante "fantasy", con Pinocchio e Harry Potter: Trifone Gargano mercoledì in biblioteca

L'incontro organizzato dall'associazione Tranensis

martedì 27 dicembre 2022 9.55
Ormai è uno dei divulgatori della letteratura di tutti i tempi più celebre e acclamato d'Italia: ma, non solo in quanto pugliese, il professor Trifone Gargano con Trani ha un legame profondo e un seguito di numerosissimi "ammiratori"; e dalla scorsa estate un'amicizia profonda instaurata con i giovani dell'associazione Tranensis, per i quali ha riservato una pomeriggio durante le feste natalizie fissato per il 28 dicembre, alle ore 17.45.

L'evento è promosso dalla Città di Trani in collaborazione con l'associazione Tranensis.


Continua il professor Gargano a celebrare Dante con una visione divergente, in quanto classico attivo, nonostante i secoli trascorsi dalla sua morte. Mercoledì in biblioteca Trifone Gargano con la sua sapiente leggerezza racconterà anche una dimensione "proibita" di Dante (e della sua Comedìa), che va conosciuta, apprezzata e divulgata, seguendo, almeno, tre percorsi di lettura:

1. le parolacce (merda, puttana, ...)
2. l'erotismo (Taide, Paolo e Francesca, Forese, i folli amanti, ...)
3. i versi equivoci (Allor si mosse... e io...).

Insomma, un Autore attivo, una «favilla», che seconda «gran fiamma», e che genera contaminazioni, e ri-scritture, dal meraviglioso medievale, al fantasy contemporaneo.

La divulgazione che sta conquistando teatri e scuole di tutta Italia vuole dimostrare quanto un classico che ha più di 700 anni come la Divina Commedia sia capace ancora di ispirare artisti e intellettuali contemporanei e di essere presente nei diversi codici espressivi odierni, dal fumetto, alla canzone pop e rock, ai romanzi, ai selfie, ai brand alimentari, agli stili comunicativi social fulminanti, sentenziosi e arguti (tweet e post), ai videogiochi.

E in quest'ottica il professore di Adelfia presenterà anche la sua ultima pubblicazione, introdotto da Stefania De Toma, "DANTE – PINOCCHIO – HARRY POTTER".

Il ritorno del fantasy nel nostro tempo, e il suo grande successo, sono il segnale di un bisogno collettivo di evasione, dalla dura realtà, dalle malattie, dalla guerra, e da tante altre atrocità. Questo ritorno del fantasy è, comunque, il sintomo di un desiderio di potenziamento della realtà, non di semplice fuga da essa. Le narrazioni fantasy, come accadeva una volta con i racconti del mito, o con i poemi meravigliosi medievali, svolgono la funzione degli odierni QR Code (codice a barre a risposta rapida): aggiungono, cioè, qualcosa all'arido vero.

Dante Alighieri, con la Divina Commedia, rappresenta il meraviglioso medievale; Carlo Collodi, con Le avventure di Pinocchio, e Johanna K. Rowling, con Harry Potter, rappresentano, invece, in questo nostro percorso di letture, il fantasy contemporaneo. Attraverso le loro storie, il Lettore può seguire le alterne vicende dell'eterna lotta del Male contro il Bene, dal meraviglioso medievale, fino al fantasy di oggi.