Discarica, Santorsola: «I cittadini decideranno se riaprirà»

L'assessore regionale dichiara: «Nessuna accertata emergenza ambientale»

sabato 28 ottobre 2017
In qualità di assessore regionale, in questi due anni, ho fatto quanto era possibile e necessario a supporto dell'amministrazione comunale di Trani per affrontare e risolvere i problemi ambientali connessi alla discarica di Trani. Il sospetto inquinamento della falda è la naturale conseguenza della cattiva gestione della discarica comunale negli anni precedenti al mandato Bottaro ma, al fine di evitare danni di immagine alla città, è bene precisare che Trani non vive nessuna emergenza ambientale.

Questa considerazione non giustifica una riduzione dell'attenzione ed un abbassamento della guardia, anzi è un motivo in più per percorrere a passi veloci la distanza che ci separa dal completamento della fase di indagine. La stessa considerazione è alla base della decisione assunta dagli Enti interessati nel giugno 2017 di diffidare il Comune a procedere celermente con il Piano di caratterizzazione, diffida che l'assessore Caracciolo, correttamente, ha trasformato in delibera di giunta.

L'Amiu è un'azienda importante per la nostra città ed ha, sicuramente, sulla nostra comunità un impatto importante tanto dal punto di vista economico quanto da quello sociale, ma non si può pensare che l'economia di questa azienda dipenda solo da quella discarica.

Mimmo Santorsola,
consigliere regionale Puglia