Discarica, si punta alla rifunzionalizzazione dell'impianto di riciclo dei rifiuti

In caso di finanziamento sarà ceduto in comodato d'uso al Comune

sabato 27 gennaio 2018
A cura di Alessandra Vacca
Dopo sequestri e disastri ambientali, finalmente una notizia positiva per la città in tema di rifiuti. Il Comune di Trani, con delibera di Giunta, ha espresso il suo interesse ad ospitare, all'interno del proprio territorio, impianti per il trattamento e recupero di vetro, plastica, carta e cartone provenienti dalle raccolte differenziate con l'obiettivo della produzione di materie prime secondarie.

L'iniziativa rientra nel Programma Operativo Fesr 2014-2020 che prevede investimenti nel settore dei rifiuti per rispondere agli obblighi imposti dalla normativa dell'Unione Europea in materia ambientale e per incentivare gli Stati membri ad investire in tale settore.

L'Ente infatti intende avviare un processo di rifunzionalizzazione dell'impianto di selezione dei rifiuti urbani non differenziati, in contrada Puro Vecchio, attualmente non in uso a seguito della chiusura del sito per le procedure di bonifica. L'impianto è di circa 40 mila mq di grandezza e, sia da un punto di vista economico che ambientale, può essere destinato a diventare un moderno e sicuro impianto per il recupero dei rifiuti.

Nel documento emerge anche che Amiu, titolare dell'area e Comune, in data 22 gennaio hanno già firmato un contratto di comodato d'uso che stabilisce che in caso di avvenuto finanziamento, la Società è obbligata alla definitiva concessione al Comune. La realizzazione dell'impianto comporterebbe la gestione del ciclo dei rifiuti con ripercussioni positive sia in termini ambientali che economici sull'intera città, e rendendo, finalmente, funzionale un impianto, realizzato con soldi pubblici, attualmente inutilizzato ed abbandonato.