Domotica, contributi per gli anziani per le nuove tecnologie

Gli ultra 65enni potranno vivere più comodi, finanziamenti fino a 6mila euro

giovedì 22 gennaio 2015 9.35
L'ufficio di piano del Comune di Trani informa di un'opportunità regionale determinata dai progetti di ambient assisted living (PR.A.A.L.) con la quale si intende dare la possibilità, mediante contributi, a persone di età superiore ai 65 anni, di autodeterminarsi e di poter vivere il più possibile in condizioni di autonomia, avendo la capacità di prendere decisioni riguardanti la propria vita e di svolgere attività di propria scelta.

I beneficiari del progetto possono scegliere di acquisire le tecnologie domotiche per l'allestimento e la fruizione dell'ambiente domestico, avendo l'opportunità di decidere in prima persona l'agire quotidiano che va dalla mobilità all'interno della propria casa a tutte quelle azioni volte a garantire l'autonomia di vita. Le soluzioni tecnologiche nell'ambito della indipendenza e della sicurezza sono riferite alle seguenti due macro aree: Easy and Safe Home Control (sistemi per la gestione semplice e sicura di applicazioni domestiche, come a puro titolo esemplificativo, controllo di luci, porte e controllo per fughe di acqua e gas, o altro) e Daily Activity Monitoring (sistemi per il monitoraggio e controllo della attività quotidiane)

Possono proporre istanza di contributo, fino al prossimo 13 marzo, persone non autosufficienti con età superiore ai 65 anni, che abbiano permanenti limitazioni nella capacità autonoma di movimento ovvero nelle Activity Daily Living, con certificazione di handicap o di invalidità rilasciata ai sensi dell'articolo 3 (comma 3) della legge 104/92, che in ogni caso presentino discrete potenzialità di autonomia e abbiano manifestato in maniera autonoma, anche assistita da altri componenti del nucleo familiare, la volontà di realizzare un personale progetto di vita autonoma e sicura nel contesto domestico grazie alle tecnologie domotiche, per quanto possibile in relazione al grado di non autosufficienza. I requisiti specifici di accesso al contributo sono stabiliti all'articolo 3 dell'avviso pubblico approvato con atto dirigenziale 461 del 12 dicembre 2014 e pubblicato sul bollettino della Regione Puglia numero 6 del 15 gennaio 2015.

Per ciascun PR.A.A.L. è riconosciuto un contributo massimo di 6.000 euro per ciascun destinatario e per il periodo complessivo di durata del progetto. Il contributo non è cumulabile con altri benefici di sostegno al reddito a carattere nazionale e regionale; è, invece, cumulabile con i benefici economici strettamente connessi alla fruizione di servizi socioassistenziali, quali ad esempio i buoni servizio di conciliazione per l'accesso ai servizi a ciclo diurno e alle prestazioni domiciliari sociosanitarie aggiuntive e a domanda individuale. L'ammissione a finanziamento del PR.A.L.L. resta subordinata alla positiva conclusione della istruttoria e alla capienza nella disponibilità finanziaria assegnata con l'avviso pubblico.

Le modalità di presentazione delle istanze da parte dei destinatari potenziali, nonché tutte le procedure connesse al riconoscimento del contributo, sono specificate nell'avviso pubblico. L'istanza deve essere presentata esclusivamente on-line cliccando su "Procedure Telematiche", "PR.A.A.L.". (http://www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/SolidarietaSociale/PRAAL) . La compilazione on-line dell'istanza può avvenire fino alle ore 13 del giorno 13 marzo 2015.

Le istanze presentate, previo accertamento del possesso dei requisiti previsti dagli articoli 2 e 3 dell'avviso pubblico, saranno finanziate fino ad esaurimento delle risorse stanziate, in base all'ordine temporale di arrivo. L'immissione della domanda on line non costituisce titolo di ammissione a finanziamento del PR.A.L.L, che resta subordinata alla positiva conclusione della istruttoria e alla capienza nella disponibilità finanziaria assegnata con l'avviso pubblico.

Per l'attività di assistenza e consulenza nella formulazione e redazione dei PR.A.A.L. si può fare riferimento ad uno dei centri ausilii e domotica sociale presenti sul territorio regionale. Per quanto riguarda il nostro territorio il centro di riferimento è il C.A.T.A. (centro per le autonomie e le tecnologie di ausilio per le disabilità), ubicato in una strada privata laterale di piazza Ferdinando II di Borbone, 18 a Bitonto. Per informazioni è possibile contattare il numero 080.3756461 o consultare il sito internet www.personabile.org