Don Raffaele Sarno parte per il cammino di Santiago
Un viaggio di riflessione dopo il distacco dalla Caritas diocesana
sabato 7 agosto 2021
12.47
"Un distacco non indolore", don Raffaele Sarno definisce sulla sua pagina facebook quello dalla Caritas cittadina e diocesana. Non si sofferma sulle ragioni di tale cambiamento, ma don Raffaele, sacerdote attivo nella città e nel sociale in modo importante da decenni ha deciso di condividere con i suoi amici sulla pagina la decisione e la necessità interiore di intraprendere un viaggio speciale, per "ricaricare le energie", rinvigorire la sua forza spirituale.
La foto è quella dello zaino che lo accompagnerà un questo viaggio della fede che lo porterà fino a Santiago di Compostela ma il legame coi suoi amici e concittadini gli fa promettere un diario di viaggio di questa esperienza .
Riportiamo integralmente il suo messaggio.
"E' un momento di cambiamenti per me; dopo quasi 30 anni di Caritas cittadina prima e Caritas Diocesana poi, non ricopro più questo ruolo.
Resto cappellano del Carcere maschile e, da pochi giorni, anche di quello femminile, allargando il mio servizio. Visto che la cosa non è stata del tutto indolore, ho deciso di prendermi un periodo di riflessione per ricaricare le energie.
Lunedì parto per raggiungere St. Jean Pied de Port, l'inizio del Cammino Francese che, dopo circa 800 km, mi porterà a Santiago di Compostela. Spero di arrivare fino in fondo, lo zaino è pronto, bisogna solo imbarcarsi. Cercherò di tenere su questa pagina facebook un diario giornaliero, corredato di foto. Se qualcuno avrà la pazienza di seguirmi, potrà farlo; lo sentirò come compagno di viaggio e mi sentirò meno solo".
La foto è quella dello zaino che lo accompagnerà un questo viaggio della fede che lo porterà fino a Santiago di Compostela ma il legame coi suoi amici e concittadini gli fa promettere un diario di viaggio di questa esperienza .
Riportiamo integralmente il suo messaggio.
"E' un momento di cambiamenti per me; dopo quasi 30 anni di Caritas cittadina prima e Caritas Diocesana poi, non ricopro più questo ruolo.
Resto cappellano del Carcere maschile e, da pochi giorni, anche di quello femminile, allargando il mio servizio. Visto che la cosa non è stata del tutto indolore, ho deciso di prendermi un periodo di riflessione per ricaricare le energie.
Lunedì parto per raggiungere St. Jean Pied de Port, l'inizio del Cammino Francese che, dopo circa 800 km, mi porterà a Santiago di Compostela. Spero di arrivare fino in fondo, lo zaino è pronto, bisogna solo imbarcarsi. Cercherò di tenere su questa pagina facebook un diario giornaliero, corredato di foto. Se qualcuno avrà la pazienza di seguirmi, potrà farlo; lo sentirò come compagno di viaggio e mi sentirò meno solo".