Dopo voto, le riflessioni di Dino Marinaro

«Rifaremmo la scelta Operamolla altre 100 volte». Scrive il coordinatore provinciale di Futuro e Libertà

martedì 29 maggio 2012 10.07
Dino Marinaro, coordinatore provinciale di Futuro e Libertà, ringrazia attraverso un comunicato stampa quanti con fiducia hanno dato il consenso alla lista di Fli e ringrazia tutti i giovani che con entusiasmo e passione hanno accettato di candidarsi. «Questa campagna elettorale – dice Marinaro - ci ha visti impegnati in prima linea fino all'ultimo istante al fianco dell'ottimo galantuomo Ugo Operamolla, nonostante la coalizione fosse ampia e comprendesse partiti e movimenti anche di sinistra che sono ben lontani dalle nostre ideologie. Il progetto del candidato sindaco per una città di Trani più vivibile, meglio e diversamente amministrata ci ha trovati disponibili a collaborare. Ed a proposito di queste alquanto strane alleanze e pur rimanendo ognuno delle proprie idee devo dire che l'esperienza è stata ottima. Abbiamo avuto l'occasione, penso entrambe le parti, di conoscere dal punto di vista umano delle ottime persone. A quanti continuano a dirci per strada che se magari fossimo stati nel nostro naturale alveo politico avremmo avuto un risultato migliore, continuiamo a rispondere che a livello cittadino, soprattutto in questo periodo di difficoltà socio-economico e di degrado soprattutto valoriale bisogna non guardare il partito, ma il progetto, l'uomo: rifaremmo la scelta Operamolla altre cento volte, senza rimpianti».

Marinaro analizza il voto: «Solitamente le sconfitte non hanno quasi mai un genitore, e nel nostro caso la sconfitta può dirsi onorevole sia perché abbiamo ottenuto un ottimo risultato cedendo all'avversario per pochi voti e sia perché abbiamo combattuto solo con la forza della nostra faccia e delle nostre argomentazioni contro un esercito armato fino ai denti. Alcune responsabilità però sono individuabili principalmente nella divisione del centrosinistra e con la querelle di quanto accaduto all'interno del Partito Democratico che ha mal gestito una situazione particolare tanto da creare un falso martire. Non ha saputo cucire lo strappo prima del ballottaggio spingendo l'altro candidato ad invitare i suoi elettori ed i cittadini liberi a non votare per il candidato Operamolla».

«Il nuovo sindaco della città di Trani – prosegue il coordinatore provinciale di Fli - lecitamente gioisce per la vittoria seppur striminzita ottenuta con il consenso di un quarto soltanto della cittadinanza elettrice. Senza voler offendere nessuno il 75 per cento della città non lo ha votato. Proprio per questo e dando seguito anche alle dichiarazioni del neo sindaco non sarebbe forse opportuno confrontarsi con Operamolla anche sulla composizione della giunta? Ora rappresenterà la città e auguriamo a lui un buon lavoro. Noi di Fli saremo vigili sul suo amministrare, così come speriamo che lui e tutta la coalizione che lo ha sostenuto riescano a mantener fede a tutte le promesse fatte durante la campagna elettorale. Noi faremo opposizione seria e ferma ma al tempo stesso costruttiva, facendo leva sulla legalità e sulla trasparenza. Al contrario di quanto più volte affermato dagli avversari il nostro programma prevedeva molti progetti e dopo aver contattato le associazioni di categoria saranno portati all'attenzione dell'amministrazione». Marinaro, infine, ha formulato anche gli auguri al neo nominato commissario del Pdl, Giuseppe Di Marzio.