E' morto il cantautore Lucio Dalla

L'ultima presenza a Trani lo scorso 10 aprile. Nichi Vendola: «Un amico della Puglia, rimarrà nei nostri cuori»

giovedì 1 marzo 2012 13.15
Avrebbe compiuto 69 anni il prossimo 4 marzo. Lucio Dalla è morto per un attacco cardiaco a Montreaux, in Svizzera, dove si trovava per una serie di concerti. La notizia è stata anticipata dal sito online del Resto del Carlino, poi la conferma dell'Ansa.

L'artista emiliano è stato più volte ospite della nostra città. L'ultima presenza a Trani lo scorso 10 aprile quando trascorse qualche ora di relax sul porto. Il legame tra Lucio Dalla e la Puglia è sempre stato molto forte. La madre, di origini pugliesi, ogni anno era solita andare in vacanza a Manfredonia: da qui nacque l'amore di Dalla per il mare, consolidato poi con l'acquisto di una casa alle Tremiti.

«Un amico caro, un amico della Puglia e dei pugliesi. Rimarrà nei nostri cuori». Il governatore della Regione Puglia Nichi Vendola ricorda su Twitter il cantautore bolognese. «Saluto con nostalgia Lucio Dalla, l'uomo l'artista e lo strenuo difensore del mare di Puglia»: il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna ricorda l'impegno del cantante emiliano a tutela dell'Adriatico, anche in occasione delle manifestazioni a Termoli e nelle Tremiti contro le trivellazioni di idrocarburi al largo delle coste abruzzesi, molisane e pugliesi, che hanno visto schierata compatta l'intera Assemblea consiliare.
Lucio Dalla (Bologna, 4 marzo 1943 – Montreux, 1º marzo 2012) è stato un cantautore, attore e regista italiano. Sul piano musicale è stato uno dei più affermati cantautori italiani, considerando la continuità della sua carriera che sfiora i 50 anni di attività artistica. Musicista di formazione jazz, riscopertosi poi autore dei testi delle sue canzoni in una fase matura, suona da clarinettista e sassofonista, e talvolta da tastierista. La sua produzione musicale ha attraversato numerose fasi, dalla stagione beat alla sperimentazione ritmica e musicale, fino alla canzone d'autore, arrivando a varcare i confini della lirica e della melodia italiana. (Wikipedia)