«Ebrei e cristiani, fratelli nel dialogo»

La prima volta di Monsignor Pichierri in Sinagoga. Le foto

sabato 4 settembre 2010
La giornata europea della cultura ebraica (celebrata in 61 città italiane) ha vissuto a Trani un momento di straordinaria importanza con la prima visita ufficiale alla comunità ebraica tranese dell'arcivescovo di Trani, Monsignor Giovanni Battista Pichierri, entrato in sinagoga durante lo Shabbat in compagnia di Monsignor Savino Giannotti. Ad accogliere Pichierri il Rav Scialom Bahbout, rettore della Touro University di Roma e rabbino di fama internazionale, che ha condotto i riti dello Shabbath.



L'Arcivescovo di Trani ha così tenuto fede ad un impegno assunto nove mesi fa quando annunciò la volontà di far visita alla sinagoga. L'incontro si sarebbe dovuto tenere lo scorso 17 gennaio, in occasione della giornata del dialogo interreligioso, ma la contestuale visita di papa Benedetto XVI presso la Sinagoga di Roma suggerì di trovare un diverso periodo per la visita. L'occasione è arrivata con la giornata della cultura ebraica che ospita un altro momento significativo quale l'apertura serale della sinagoga di Scolanova.



Le parole di Monsignor Pichierri sono state incentrate sulla condivisione dei comuni valori della preghiera e del dialogo tra ebrei e cristiani. «Questa mia visita – ha detto Pichierri – va intesa come una visita tra fratelli. Cristiani ed ebrei sono accomunati da una relazione alla radice nella fede di Abramo, dei patriarchi, di Mosé, dei profeti che, chiamati da un unico Dio, attendono una liberazione piena interiore. Gli ebrei per noi rappresentano quel richiamo alla radice, non possiamo dunque non considerarli. Siamo lontani su diversi aspetti, ma non nel dialogo».

GALLERIA FOTOGRAFICA