Edilizia Popolare a Trani: Azione Denuncia il "Pacco Avvelenato" di Via Grecia
Merra e Verziera accusano l'amministrazione di aver consegnato appartamenti con infiltrazioni, disagi per i disabili e problemi igienici, chiedendo accesso agli atti per far luce sulla situazione
Sono passati sei anni da quando il Comune di Trani consegnò in fretta e furia, quindi rischiando, pur di completare una chiara operazione pre - elettorale (nel 2020 i tranesi sarebbero tornati alle urne) di regalare un "pacco" avvelenato alle famiglie beneficiarie di appartamenti frutto di un progetto di edilizia popolare. Ricordiamo le conferenze stampa, i video e gli atteggiamenti paternalistici dei nostri amministratori che "concedevano" tali "doni".
Peccato che la "polpetta avvelenata" dell'Amministrazione Bottaro - Ferrante riservasse, come rileviamo ancora oggi, amare sorprese per i nostri concittadini. Si erano illusi di avere una casa, ma ad oggi di ritrovano in veri tuguri. Si va infatti dalle consistenti infiltrazioni, alle perdite dalle tubazioni sconnesse e danneggiate, con danni agli oggetti personali dei residenti; per non parlare di cancelli danneggiati e quindi chiusi, con difficoltà per l'accesso ed ascensori fuori uso con disagi per i disabili che non possono uscire di casa. Un problema igienico è infine dato dai liquami che permangono nei locali dei garage. Interesseremo per questo anche l'Ufficio d'Igiene.
In virtù di questa situazione noi di Azione abbiamo chiesto al Segretario Generale del Comune di Trani ed al Sindaco Bottaro, l'accesso agli atti per visionare i documenti relativi agli accordi stipulati a suo tempo tra Comune e condomini ed il Progetto iniziale degli stessi alloggi comunali di Via Grecia. Lo dobbiamo per la dignità di questi nostri concittadini. È un atto dovuto per il rispetto che si deve loro.