Edilizia scolastica, la vice ministra Ascani in città per visitare le scuole Papa Giovanni e De Bello

Ristrutturarle o ricostruirle: i fondi ci sono ma «bisogna fare in modo che arrivino presto»

venerdì 1 novembre 2019 8.13
«Dobbiamo fare in modo che i nostri bambini e ragazzi entrino in scuole prima di tutto sicure, poi magari anche ambienti che facilitino l'apprendimento, il loro stare insieme e la possibilità ai docenti di insegnare. Questo territorio non fa eccezione». Così la vice ministra dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Anna Ascani, ha commentato la sua visita a Trani. La vice ministra è stata in città ieri per effettuare sopralluoghi all'interno delle scuole Papa Giovanni e De Bello. Poco dopo, ha presentato le misure che il governo intende attuare per aiutare le pubbliche amministrazioni nell'attuazione di interventi di riqualificazione dell'edilizia scolastica.

«Ho visita due scuole - ha dichiarato - che hanno bisogno di interventi ed è stata corretta l'Amministrazione nel fare in modo che non si arrivasse alle situazioni che purtroppo tendiamo a commentare il giorno dopo. Ora questa Amministrazione deve essere sostenuta affinché si torni alla normalità in queste scuole».

E le risorse? «In un mese e mezzo - ha spiegato - abbiamo sbloccato circa 200 milioni in tutta la Nazione. Molte altre ce ne sono da sbloccare. In questo caso il problema non è trovare fondi, ma è fare in modo che arrivino, "sburocratizzare" e dare una mano ai Comuni affinché possano accedere ai finanziamenti».

Ad accompagnare Anna Ascani durante i sopralluoghi sono stati il presidente del Consiglio Ferrante e il sindaco Bottaro. «Stiamo affidando - ha detto il primo cittadino - un incarico di progettazione preliminare perché sappiamo come si intercettano le risorse e dobbiamo farci trovare pronti. Siamo convinti che potremmo, con l'aiuto di questo governo, intercettare i fondi necessari o per ristrutturare la scuola (capiremo in base agli importi) o se ricostruirla completamente. Questi quartieri non possono rimanere senza plessi scolastici. Siamo determinati e molto fiduciosi».
Vice ministra Ascani a Trani