Estate tranese 2010, la difesa di Corrado e Capone (PdL)
«Mantenuti i costi dello scorso anno, aumentati gli eventi»
venerdì 23 luglio 2010
«Adesso che sono giunti i commenti delle forze politiche, possiamo dire la nostra su un cartellone estivo, che, come sempre, lascia senza argomenti i nostri avversari. Sì perché le obiezioni giunte da un pò tutti sono d'accademia e ci sembra quasi siano prodotte più per marcare esistenza che per altro.
Il cartellone estivo, costo: 350.000 euro al netto dei festeggiamenti patronali (100.000 euro) e di quelli a carattere sportivo (50.000 euro), voci sempre differenziate rispetto al programma generale, ha di fatto ripetuto la spesa dello scorso anno. Ha confermato una strategia di questa amministrazione Tarantini, che non diminuisce i servizi e diminuisce le tasse (ricordiamo Tosap 50%, Tarsu ed addizionale Irpef). Guardando nel dettaglio, ci si accorge poi, che privilegia le manifestazioni di lungo corso: I Dialoghi, Trani in Scena, Trani Film festival, la settimana di cultura ebraica concentrandoli in zona destagionalizzata. Alimenta l'intrapresa artistica e culturale locale (Trani Tradizioni, Lacarvella, cooperative sociali) garantendo loro la possibilità di realizzare grandi eventi preparati durante tutto l'anno e realizzati in agosto, quando Trani diventa una città di circa 100 mila abitanti, poiché vengono a trascorrervi le ferie i nostri concittadini residenti al nord per lavoro.
La festa di ferragosto, le sagre popolane, i concerti in Via Andria, rendono l'estate tranese interessante per tutti, valorizzando le nostri abitudini ed i nostri costumi, rendendo luoghi di socialità ed intrattenimento le nostre periferie, che a detta dell'assessore Barbanente sono tra le migliori della Puglia. Puglia Jazz, ed i gruppi locali, ormai di fama regionale (Old Jobs) faranno da colonna sonora alle serate di fine agosto ed inizio settembre, senza farci sentire la nostalgia di Elton John, che potremo gustarci in maxischermo proiettando un suo concerto scaricato da Internet, magari in una serata a piazza Teatro a costo zero.
Che dire poi di quell'immenso bagno di folla pugliese che frequenta in queste sere il centro Jobel con superlative opere teatrali e le performance popolari di Trani in Danza a piazza Teatro? Ed i piccoli concerti locali di pizzica? E la villa in fiore? Insomma se riuscite a trovare una giornata dell'estate in cui a Trani non vi è almeno un evento, visti anche i mercatini dell'artigianato locale previsti a via S. Giorgio siamo pronti a pagarvi un caffé.
L'estate è momento di socialità e di intrattenimento all'aria aperta. Trani ha il palcoscenico più intrigante del Mediterraneo, non ha bisogno di grandi nomi per attirare turisti e visitatori che vi giungono comunque per godersi Trani. Esempio? Quando una star viene in questo territorio chiede sempre di poter fare un salto a Trani per vedere questo tanto nominato luogo che possiede un bellissimo porto ed una Cattedrale unica sul mare. Ne incontreremo durante le nostre serate d'estate e mentre ci gusteremo la musica dei nostri artisti locali, non è escluso che vedremo passare al porto, passeggiando tra la gente il grosso nome che ha cantato in altra Città, ma ha preteso di venire a cena a Trani. Si poteva organizzare meglio?
Dicono i nostri della Sel: cartellone anonimo. Adesso sono loro che ci fanno critiche sulle lacune di star e personaggi? Incredibile! Se avessimo predisposto grossi nomi ci avrebbero accusati di culto della spettacolarizzazione, ci avrebbero chiamati i nipotini del Grande fratello o ammalati di gossip. Ma Trani non ha bisogno di effetti speciali per attrarre. Trani è Trani, è colei che è. Mentre invece il mercato turistico è pieno di roba surgelata, che anche aggiungendogli un contorno resta sempre roba surgelata.
Buona estate a tutti, anche agli amici della sel che incontreremo sicuramente in tutti gli eventi che abbiamo ben organizzato anche per loro. Berremo con loro un buon bicchiere di vino rosso e di moscato di Trani, durante la serata di Calici di Stelle. Ci verranno… in forma anonima, ma saranno li, ne siamo certi».
Beppe Corrado e Franco Capone
PdL Trani
Il cartellone estivo, costo: 350.000 euro al netto dei festeggiamenti patronali (100.000 euro) e di quelli a carattere sportivo (50.000 euro), voci sempre differenziate rispetto al programma generale, ha di fatto ripetuto la spesa dello scorso anno. Ha confermato una strategia di questa amministrazione Tarantini, che non diminuisce i servizi e diminuisce le tasse (ricordiamo Tosap 50%, Tarsu ed addizionale Irpef). Guardando nel dettaglio, ci si accorge poi, che privilegia le manifestazioni di lungo corso: I Dialoghi, Trani in Scena, Trani Film festival, la settimana di cultura ebraica concentrandoli in zona destagionalizzata. Alimenta l'intrapresa artistica e culturale locale (Trani Tradizioni, Lacarvella, cooperative sociali) garantendo loro la possibilità di realizzare grandi eventi preparati durante tutto l'anno e realizzati in agosto, quando Trani diventa una città di circa 100 mila abitanti, poiché vengono a trascorrervi le ferie i nostri concittadini residenti al nord per lavoro.
La festa di ferragosto, le sagre popolane, i concerti in Via Andria, rendono l'estate tranese interessante per tutti, valorizzando le nostri abitudini ed i nostri costumi, rendendo luoghi di socialità ed intrattenimento le nostre periferie, che a detta dell'assessore Barbanente sono tra le migliori della Puglia. Puglia Jazz, ed i gruppi locali, ormai di fama regionale (Old Jobs) faranno da colonna sonora alle serate di fine agosto ed inizio settembre, senza farci sentire la nostalgia di Elton John, che potremo gustarci in maxischermo proiettando un suo concerto scaricato da Internet, magari in una serata a piazza Teatro a costo zero.
Che dire poi di quell'immenso bagno di folla pugliese che frequenta in queste sere il centro Jobel con superlative opere teatrali e le performance popolari di Trani in Danza a piazza Teatro? Ed i piccoli concerti locali di pizzica? E la villa in fiore? Insomma se riuscite a trovare una giornata dell'estate in cui a Trani non vi è almeno un evento, visti anche i mercatini dell'artigianato locale previsti a via S. Giorgio siamo pronti a pagarvi un caffé.
L'estate è momento di socialità e di intrattenimento all'aria aperta. Trani ha il palcoscenico più intrigante del Mediterraneo, non ha bisogno di grandi nomi per attirare turisti e visitatori che vi giungono comunque per godersi Trani. Esempio? Quando una star viene in questo territorio chiede sempre di poter fare un salto a Trani per vedere questo tanto nominato luogo che possiede un bellissimo porto ed una Cattedrale unica sul mare. Ne incontreremo durante le nostre serate d'estate e mentre ci gusteremo la musica dei nostri artisti locali, non è escluso che vedremo passare al porto, passeggiando tra la gente il grosso nome che ha cantato in altra Città, ma ha preteso di venire a cena a Trani. Si poteva organizzare meglio?
Dicono i nostri della Sel: cartellone anonimo. Adesso sono loro che ci fanno critiche sulle lacune di star e personaggi? Incredibile! Se avessimo predisposto grossi nomi ci avrebbero accusati di culto della spettacolarizzazione, ci avrebbero chiamati i nipotini del Grande fratello o ammalati di gossip. Ma Trani non ha bisogno di effetti speciali per attrarre. Trani è Trani, è colei che è. Mentre invece il mercato turistico è pieno di roba surgelata, che anche aggiungendogli un contorno resta sempre roba surgelata.
Buona estate a tutti, anche agli amici della sel che incontreremo sicuramente in tutti gli eventi che abbiamo ben organizzato anche per loro. Berremo con loro un buon bicchiere di vino rosso e di moscato di Trani, durante la serata di Calici di Stelle. Ci verranno… in forma anonima, ma saranno li, ne siamo certi».
Beppe Corrado e Franco Capone
PdL Trani