Elezioni Europee, le dichiarazioni dei "protagonisti" locali

In festa Fabrizio Ferrante: «Risultato storico a livello cittadino»

lunedì 26 maggio 2014 12.49
Risultati diversi ma diffuso ottimismo da parte di tutte le forze politiche tranesi. Posto di primo piano occupano, di certo, le dichiarazioni del presidente del consiglio comunale, nonché esponente di spicco del Pd regionale e renziano della prima ora, Fabrizio Ferrante: «A livello nazionale il dato è impressionante. Le proiezioni più rosee indicavano una percentuale sul 34-35%. Risultato storico, invece, a livello cittadino: mai il maggiore partito di centro-sinistra aveva ottenuto il primo posto nelle preferenze. Il Movimento 5 Stelle ha subito una grossa battuta d'arresto e dovrà per forza di cose cambiare il suo approccio. Altro dato importante: finalmente il Pd di Trani si allinea ai risultati del capoluogo. Fino ad oggi eravamo stati fanalino di coda, ora anche Bari potrà riconoscere il buon lavoro svolto».

La seconda lista più suffragata, i pentastellati di Grillo, è al momento in silenzio stampa, un silenzio di riflessione, aspettando di esprimersi come spesso accade in maniera corale attraverso un comunicato di commento. Sul gradino più basso del podio Forza Italia, che attraverso le voci dei vertici locali del Partito, Peppino Di Marzio e Francesco De Noia, così dichiara: «Siamo soddisfatti del contributo espresso al capolista e del dato che si attesta ad una percentuale più alta di quella nazionale. Fitto è il più suffragato in Italia ed è una vittoria. Sarà il punto di partenza per risultati più lusinghieri, che si otterranno con il risanamento che stiamo portando all'amministrazione comunale e la politica finanziaria rivolta al lavoro e ai servizi, con il potenziamento di quelli esistenti e la creazione di nuovi».

Anche Beppe Corrado (Ncd) commenta così sui social, all'alba: «Il Nuovo Centro Destra ha ottenuto un risultato straordinario: oltre il 9%. Un dato incredibile per un partito nato pochi mesi fa. Abbiamo fatto una campagna elettorale tra la gente senza i potenti mezzi di chi governa. Un dato politico inequivocabile è emerso da questa tornata elettorale: il fronte dell'opposizione oggi è maggioranza in città. Questo è l'ennesimo segnale che in città sta incominciando a soffiare il vero vento del cambiamento». Sempre sui social, il coordinatore Eugenio Martello (Tsipras): «Mi sono svegliato all'alba di un nuovo ventennio. Non resta che prendere atto e "io speriamo che me la cavo". Grande L'Altra Europa con Tsipras, senza soldi e copertura mediatica è un miracolo. La Sinistra c'è e può solo crescere».

Fanalino di coda la rinata sigla Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, che così si esprime tramite il consigliere Raimondo Lima: «Siamo un partito nuovo, formato da una comunità di ragazzi e con un solo consigliere comunale. Il 4,23% ottenuto è un buon punto di partenza, putroppo a livello nazionale paghiamo la dispersione della forza della destra sociale, soprattutto al nord».

Anche il sindaco Gigi Riserbato, ha voluto dire la sua sulla tornata elettorale: «Leggo commenti catastrofici sullo stato di salute del centrodestra di Trani. Domanda: da chi è composto il centrodestra? Se sommiamo i voti di Forza Italia (22.46%) e quelli di Fratelli d'Italia (4.23) siamo al 27%. Se a questi aggiungiamo i voti del Nuovo centrodestra (nelle intenzioni dovrebbe far parte della nostra coalizione) la percentuale salirebbe al 36%. Detto questo il primo partito a Trani oggi è il partito dell'astensione. Dobbiamo riflettere e lavorare per cambiare questo dato. Solo ritrovando unità si potranno riconquistare gli elettori che oggi, impauriti da Grillo, si sono buttati nelle braccia di Renzi, ammaliati da promesse che dubito potranno essere mantenute. Quanto al 5 stelle, una considerazione: a Trani le mode giungono sempre tardi. Nel boom del movimento (2012) i grillini di casa nostra raccolsero meno del 2%. Oggi, con Grillo sonoramente bocciato dal Paese, raccolgono a Trani quasi il 27%. Fate voi. Infine auguri a Raffaele Fitto: 283.729 voti nella nostra circoscrizione, più suffragato in Italia. A Trani ha avuto oltre 2000 preferenze, risultando il più votato. Raccolgo e rilancio il suo messaggio: solo tutti insieme possiamo tornare a vincere».