«Facciamo di Trani una smart city»

Trasporti e mobilità, il pensiero di Ugo Operamolla. Secondo incontro tematico aperto alla cittadinanza

domenica 25 marzo 2012 20.23
Trasporti e mobilità sostenibile. Sono i temi di cui si è parlato durante il secondo degli incontri tematici aperti alla cittadinanza, intitolato "Una città eco-mobile (e non tagliata fuori)" e tenutosi presso il comitato elettorale Operamò (in largo Caduti di tutte le guerre). Sono intervenuti l'assessore regionale ai trasporti Guglielmo Minervini e il candidato sindaco Ugo Operamolla.

Obiettivo condiviso è stato quello di rendere Trani una città più vivibile attraverso il potenziamento dei servizi di trasporto pubblici e l'incentivazione della mobilità sostenibile. Di qui la necessità di agevolare e incrementare l'uso, da parte dei cittadini, delle biciclette come mezzo di trasporto favorito e dei mezzi pubblici. «Tale prerogativa - ha osservato Minervini - è perfettamente in linea con la crescente domanda di mobilità pubblica, un tema che, insieme a quello dello smaltimento e riciclo dei rifiuti, è oggigiorno in vetta alla scala delle priorità di un'amministrazione seria che intenda innalzare in maniera esponenziale il livello di vivibilità della città che governa».

«L'idea è di rendere Trani una smart-city - ha osservato Operamolla - che sfrutti trasporti puliti e sostenibili, riduca le emissioni di anidride carbonica e i consumi energetici degli edifici e, più in generale, sia in grado di migliorare in maniera concreta e sostanziale la qualità della vita dei suoi abitanti. Questo tipo di progresso non è e non può rimanere esclusivo appannaggio dell'amministrazione, la quale deve certamente creare le condizioni affinché questo avvenga, ma è necessario individuare i pionieri di tale cambiamento. Chi meglio dei giovani, non ancora del tutto assuefatti alla logica del trasporto con la propria automobile, può diffondere l'uso della bicicletta e del mezzo pubblico innescando così tale cambiamento?».

«Migliorare la vivibilità di una città - ha concluso il candidato sindaco di Trani - significa anche migliorare le condizioni per la circolazione e la sosta delle autovetture sul territorio urbano e attivare una rete funzionale di trasporti pubblici comunali e intercomunali. In una logica di provincia policentrica, infatti, questo consentirebbe al cittadino di raggiungere i vari uffici provinciali dislocati tra Andria, Barletta e Trani in maniera molto più rapida e agevole, senza dover ricorrere necessariamente alla propria automobile».

Lunedì si terrà il terzo incontro tematico orientato all'ascolto dei cittadini, "Una città per tutti", in cui si parlerà di politiche sociali e nuovo welfare, welfare socio-sanitario, casa, stili di vita, città accessibile, sicurezza, libertà di culto, diritto di voto ai cittadini stranieri e beni comuni. Appuntamento alle 20 sempre al comitato Operamò.