Fidapa Trani, una nuova guida per le donne
L'avvocata Angela Leuzzi succede all'architetta Roberta Ieva. L'assessora De Mari: "Un'associazione con una marcia in più, protagonista da 56 anni"
sabato 4 ottobre 2025
07.15
Promuovere, coordinare e sostenere le donne nel campo delle arti, delle professioni e degli affari, valorizzandone le competenze e incoraggiandone la partecipazione alla vita sociale. È questa la missione che anima la FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari), e che a Trani ha vissuto un importante momento di rinnovamento. Lo scorso venerdì, 3 ottobre, la Sala Maffuccini della Biblioteca Comunale ha ospitato la cerimonia del passaggio di consegne della sezione locale. L'architetta Roberta Ieva ha concluso il suo mandato biennale (2023-2025) passando il testimone all'avvocata Angela Leuzzi, che guiderà l'associazione per il biennio 2025-2027. All'evento hanno presenziato figure di spicco come la Presidente del Distretto Sud Est, Emiliana Trentadue, e l'Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Trani, Lucia De Mari.
Un Bilancio di Successi e la Sfida del Futuro
Nel suo discorso di commiato, la presidente uscente Roberta Ieva ha ricordato le sfide del suo mandato, prima fra tutte quella di "portare il messaggio della FIDAPA al territorio, al di fuori della semplice aggregazione associativa, per far risplendere la professionalità delle donne". Tra le iniziative di maggior successo, ha citato il progetto sulle "Città Gender Friendly", che ha portato a Trani un dibattito internazionale su quanto la città sia a misura di donna e delle minoranze. All'avvocata Leuzzi ha rivolto un augurio sentito: "Le auguro di scrivere una bellissima nuova storia, fondata sulla nostra storia cinquantennale".
La neo-presidente Angela Leuzzi ha raccolto il testimone con entusiasmo, delineando una visione chiara per il futuro: "Il tema di quest'anno sarà quello dell'imprenditoria e della professionalità femminile, declinato con le nuove professioni". Tra gli obiettivi, un'intensa opera di proselitismo per allargare la base associativa, con un invito semplice e diretto: "Vieni con noi, siamo donne, l'unione fa la forza e insieme siamo una bella squadra".
Il Riconoscimento delle Istituzioni
La forza della sezione tranese è stata sottolineata dalla Presidente del Distretto Sud Est, Emiliana Trentadue: "La sezione di Trani incarna i nostri valori in maniera positiva e attiva, è una vera fucina d'idee dove tutte le componenti si distinguono per il loro impegno. Sono qui per affermare questo principio di tendere a un'eccellenza". Un forte plauso è giunto anche dall'Assessora Lucia De Mari, che ha definito la FIDAPA "un'associazione costruita per avere le donne protagoniste nelle arti, negli affari, nelle professioni, ma anche nell'animo e nell'amicizia. La donna ha una marcia in più e la FIDAPA ne ha tante". Riguardo alla parità di genere sul territorio, l'assessora ha ammesso che la strada è ancora lunga, ma ha ricordato l'impegno dell'amministrazione e della Regione Puglia, che attraverso progetti specifici stanno fotografando la realtà locale, fatta di "paure, rancori, ma anche sogni", per poter intervenire in modo sempre più efficace.
Si chiude così un capitolo e se ne apre un altro, nel segno della continuità e del rinnovamento. All'avvocata Angela Leuzzi ed a tutta la sua squadra, i numerosi convenuti, hanno augurato il più sincero augurio di buon lavoro per il biennio che l' attende perchè la "fucina d'idee" di Trani possa continuare a brillare contribuendo in modo sempre più incisivo alla crescita culturale e sociale della città.
Un Bilancio di Successi e la Sfida del Futuro
Nel suo discorso di commiato, la presidente uscente Roberta Ieva ha ricordato le sfide del suo mandato, prima fra tutte quella di "portare il messaggio della FIDAPA al territorio, al di fuori della semplice aggregazione associativa, per far risplendere la professionalità delle donne". Tra le iniziative di maggior successo, ha citato il progetto sulle "Città Gender Friendly", che ha portato a Trani un dibattito internazionale su quanto la città sia a misura di donna e delle minoranze. All'avvocata Leuzzi ha rivolto un augurio sentito: "Le auguro di scrivere una bellissima nuova storia, fondata sulla nostra storia cinquantennale".
La neo-presidente Angela Leuzzi ha raccolto il testimone con entusiasmo, delineando una visione chiara per il futuro: "Il tema di quest'anno sarà quello dell'imprenditoria e della professionalità femminile, declinato con le nuove professioni". Tra gli obiettivi, un'intensa opera di proselitismo per allargare la base associativa, con un invito semplice e diretto: "Vieni con noi, siamo donne, l'unione fa la forza e insieme siamo una bella squadra".
Il Riconoscimento delle Istituzioni
La forza della sezione tranese è stata sottolineata dalla Presidente del Distretto Sud Est, Emiliana Trentadue: "La sezione di Trani incarna i nostri valori in maniera positiva e attiva, è una vera fucina d'idee dove tutte le componenti si distinguono per il loro impegno. Sono qui per affermare questo principio di tendere a un'eccellenza". Un forte plauso è giunto anche dall'Assessora Lucia De Mari, che ha definito la FIDAPA "un'associazione costruita per avere le donne protagoniste nelle arti, negli affari, nelle professioni, ma anche nell'animo e nell'amicizia. La donna ha una marcia in più e la FIDAPA ne ha tante". Riguardo alla parità di genere sul territorio, l'assessora ha ammesso che la strada è ancora lunga, ma ha ricordato l'impegno dell'amministrazione e della Regione Puglia, che attraverso progetti specifici stanno fotografando la realtà locale, fatta di "paure, rancori, ma anche sogni", per poter intervenire in modo sempre più efficace.
Si chiude così un capitolo e se ne apre un altro, nel segno della continuità e del rinnovamento. All'avvocata Angela Leuzzi ed a tutta la sua squadra, i numerosi convenuti, hanno augurato il più sincero augurio di buon lavoro per il biennio che l' attende perchè la "fucina d'idee" di Trani possa continuare a brillare contribuendo in modo sempre più incisivo alla crescita culturale e sociale della città.