Stp, tra i consulenti il figlio di una consigliera comunale di maggioranza

Diplomato al liceo artistico, ha avuto esperienze presso un Caf

martedì 30 agosto 2016 11.35
Sta facendo discutere nelle ultime ore la presenza di un "figlio d'arte" tra i consulenti di Stp Bari, che è partecipata al 44% dall'Amet, al 5% dal Comune di Trani, al 12% dalla Provincia Bat e al 39% dalla Città metropolitana di Bari. Una polemica sollevata sottobanco all'interno della stessa maggioranza e che punta il dito contro un giovane tranese diplomato presso il Liceo artistico di Bari, figlio di una consigliera comunale di Trani in quota alla maggioranza del sindaco Amedeo Bottaro. Il curriculum è il secondo che compare alla voce "Amministrazione trasparente" tra le consulenze del 2016 dell'azienda di trasporti.

Il giovane, pur con esperienze presso Caf e di segreteria presso un ufficio legale, non è chiaro per quali motivi sia stato contattato come consulente dall'azienda. Il caso potrebbe procurare più di un grattacapo all'amministrazione Bottaro. Sino ad ora nessun consigliere né tanto meno il sindaco si è espresso sulla questione, ma certamente se ne parlerà ampiamente durante il prossimo Consiglio comunale.