Formazione, sul piatto un investimento da 6 milioni di euro

Nota dell'assessore provinciale Pompeo Camero. «Contiamo di usare il nudget entro il primo quadrimestre 2011»

venerdì 4 febbraio 2011
«Nella Provincia di Barletta, Andria, Trani per la formazione professionale finanziata dal Fondo sociale europeo si è deciso di dar fuoco a tutte le polveri a nostra disposizione. Contiamo, cioè, di utilizzare, già entro il primo quadrimestre di quest'anno, l'intero budget del piano operativo del 2010, ammontante a 6 milioni di euro».

L'annuncio è dell'assessore al lavoro ed alla formazione professionale della Bat Pompeo Camero. «Non è superfluo rammentare - prosegue Camero - che la giunta provinciale guidata da Francesco Ventola, il 23 giugno 2010, con deliberazione numero 97, varò il primo piano di attuazione della formazione professionale ma incomprensibilmente la Regione Puglia decise che dovessero esser ancora una volta le Province madri di Bari e Foggia a gestire i nostri fondi a valere sull'annualità 2009, producendo peraltro un'autentica mostruosità amministrativa, nonostante la nostra struttura fosse già munita del riconoscimento dell'Unione europea, quale organismo intermedio. Intanto, il governo regionale col piano straordinario per il lavoro ha suonato la carica, svegliandosi finalmente dal lungo torpore che lo ha ammantato troppo a lungo, e noi da par nostro, abbiamo fatto da contraltare all'iniziativa rispondendo alle difficoltà del momento mettendo subito in campo ogni risorsa a disposizione della Provincia, atta a favorire l'immediato rilancio dell'economia locale e la ripresa dell'occupazione. Prova ne sia la differente tempistica da noi utilizzata rispetto alle altre Province, che ogni anno si son sempre mosse in materia di formazione professionale finanziata, da agosto in poi, con la pubblicazione dei primi bandi destinati a stimolare la progettualità delle agenzie formative accreditate in Regione.

La nostra Provincia invece, non appena è caduta l'ultima resistenza, ha pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Puglia il 20 gennaio scorso un primo avviso per l'area professionalizzante (utilizzando 1.218.500 euro del 2010 e persino 3.331.300,76 euro del 2011), il 27 gennaio altri 4 avvisi per un totale di 1.302.750 euro. Il 10 febbraio ne andranno in pubblicazione ancora altri 3 per ulteriori 1.302.300 euro. Preannunciamo sin d'ora che entro il 10 marzo contiamo di pubblicarne altri 4 per un totale di 1.634.300 euro per poi chiudere prima di Pasqua con l'ultimo avviso relativo ai voucher formativi per i quali, allo stanziamento di 186.000 euro si aggiungeranno tutte le economie derivanti dalle somme non spese dell'asse I (Adattabilità) e dell'Asse IV (Capitale umano), oltreché la celebrazione di due gare per due distinte innovative azioni di sistema da 50.000 euro. E' nostra aspirazione dimostrare che la sesta Provincia è pronta ad utilizzare in maniera confacente e speditiva tutte le risorse pubbliche derivanti dal quadro comunitario di sostegno ed altrettanto pronta ad utilizzarne di aggiuntive, derivanti dall'incapacità di spendita degli altri Enti, cercando di scongiurare di dover restituire all'Unione europea il danaro destinato a colmare il sempre più ampio divario che in economia c'è purtroppo tra la Puglia e le Regioni del Nord Italia».