Fratelli D'Italia, Lima invita i "senza casa" ad aderire al suo partito
Dopo l'incontro con Alemanno, il consigliere cerca un riavvicinamento politico
martedì 28 ottobre 2014
7.26
Messaggio a doppio taglio questo postato dal consigliere comunale Raimondo Lima sulla sua bacheca Facebook. Ispirato probabilmente dall'incontro ad Orvieto con il Presidente Nazionale Gianni Alemanno, l'esponente del gruppo Fratelli d'Italia ha voluto invitare tutti gli "scontenti" degli altri partiti ad unirsi in unico partito di destra.
Scrive: «In qualità di co-commissario provinciale di Fdi An, invito ufficialmente i delusi da Forza Italia, Ncd e coloro che son rimasti "senza casa" ad aderire al progetto di Fratelli d'Italia An. Ogni giorno le cronache ci rendono evidente l'esigenza di un partito di destra forte che possa incidere sul territorio e difendere i nostri valori e la nostra identità. Mai come oggi sono attuali le parole attorno alle quali è necessario idealmente stringersi: Dio, Patria e Famiglia».
Una riflessione questa che lascia libero spazio a duplici considerazioni. Indubbiamente positivo il messaggio democratico che Lima ha voluto lanciare: non più divisioni interne ma unione per portare risultati convincenti e decisivi per il territorio, un messaggio che, scevro da interpretazioni di partito, deve essere tenuto a menti tanto dalla maggioranza che dall'opposizione. Ispirato da "buoni propositi", Lima infatti dice che occorre stabilire nuove alleanze sulla base di ciò che accomuna e non di ciò che divide. D'altra parte non potrebbe essere una ben calcolata mossa strategica in vista delle prossime elezioni politiche? Ad ognuno le proprie considerazioni, ma lasciateci aggiungere che una minestra riscaldata ai più non piace.
Scrive: «In qualità di co-commissario provinciale di Fdi An, invito ufficialmente i delusi da Forza Italia, Ncd e coloro che son rimasti "senza casa" ad aderire al progetto di Fratelli d'Italia An. Ogni giorno le cronache ci rendono evidente l'esigenza di un partito di destra forte che possa incidere sul territorio e difendere i nostri valori e la nostra identità. Mai come oggi sono attuali le parole attorno alle quali è necessario idealmente stringersi: Dio, Patria e Famiglia».
Una riflessione questa che lascia libero spazio a duplici considerazioni. Indubbiamente positivo il messaggio democratico che Lima ha voluto lanciare: non più divisioni interne ma unione per portare risultati convincenti e decisivi per il territorio, un messaggio che, scevro da interpretazioni di partito, deve essere tenuto a menti tanto dalla maggioranza che dall'opposizione. Ispirato da "buoni propositi", Lima infatti dice che occorre stabilire nuove alleanze sulla base di ciò che accomuna e non di ciò che divide. D'altra parte non potrebbe essere una ben calcolata mossa strategica in vista delle prossime elezioni politiche? Ad ognuno le proprie considerazioni, ma lasciateci aggiungere che una minestra riscaldata ai più non piace.