Gabriella Carlucci: difendiamo il calzaturiero pugliese con i Dazi

L'onorevole di Forza Italia richiede misure speciali per il TAC

mercoledì 1 marzo 2006
L'On. Gabriella Carlucci critica l'inerzia di Bruxelles e le pressioni delle lobby della grande distribuzione per impedire misure di difesa a vantaggio del settore tessile calzaturiero e torna a chiedere l'imposizione da parte del governo di dazi, adottando la strategia francese della difesa dell' interesse nazionale come in occasione dell'Opa dell'Enel sulla francese Suez. L'Onorevole di Forza Italia chiederà quindi al Governo di intervenire al più presto con misure immeditate per salvaguardare un settore che è in grandi difficoltà sotto l'effetto della concorrenza cinese e delle pressioni delle lobby della grande distribuzione, che chiedono merci a prezzi sempre più bassi senza salvaguardare la qualità.

«La burocrazia di Bruxelles pone enormi limiti alla difesa dell'interesse nazionale in campo economico e dopo il caso Enel si impone un'iniziativa forte del governo italiano a difesa di un settore fondamentale come quello del tessile calzaturiero. Mi attiverò in questo senso presso il Ministro Scajola ed il vicepresidente della Commissione UE - afferma l'On.Carlucci - Il comparto è in grande difficoltà per l'inerzia e la lentezza della Commissione Europea ed è per questo che solleciterò il governo a prendere misure immediate a tutela degli interessi della nostra industria, proprio come fatto dalla Francia. Non dimentichiamo che nella grande distribuzione che fa affari con la Cina le aziende transalpine fanno la parte del leone. L'Italia a questo punto non può restare a guardare, in Puglia sono in gioco migliaia di posti di lavoro»