Gli studenti dell'Istituto Aldo Moro impegnati in un progetto di promozione del turismo
Un ciclo d'incontri promossi dalla docente Anna Maria Minutilli e dall'associazione Archeoclub
lunedì 20 dicembre 2021
13.53
"Dalla valorizzazione alla promozione. Turismo, cultura, competenze dell'offerta turistica, la moderna sfida di un progetto produttivo." Questo il nome del progetto dedicato alla valorizzazione e promozione del turismo religioso e culturale per la formazione degli studenti del quinto anno sezione Turismo dell'Ites Aldo Moro di Trani e sostenuto dal dirigente Prof. Michele Bonvino e con il patrocinio dell'Assessorato alle culture.
Un ciclo di incontri con la tutor, la prof.ssa Anna Maria Minutilli, docente di inglese presso l'Istituto e guida turistica abilitata che ha avuto come fine quello di offrire una formazione specialistica, nell'ambito del turismo culturale e religioso, anche in lingua inglese, per l'internalizzazione dell'offerta turistica. Oltre i siti iconici presenti in città, il progetto patrocinato anche dalla sede locale Archeoclub "Antonio Piccinni", di cui la prof.ssa Minutilli è presidente, ha voluto favorire la conoscenza delle ricchezze artistiche meno note presenti sul nostro territorio.
Coinvolgente è stato l'incontro nella chiesa ortodossa di San Martino con il Pope Ioan che ha parlato agli studenti delle differenze ma anche ciò che accomuna la chiesa cattolica e la chiesa ortodossa. Alla fine degli incontri sarà prodotta dagli studenti una brochure dettagliata che potrà essere utile per una geolocalizzazione, anche in lingua inglese, dei principali siti presenti in città.
Con una cerimonia presso la Biblioteca Giovanni Bovio dopo la visita a Palazzo Beltrani, di cui è stata visitata la pinacoteca e le opere del Piccinni, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al progetto che ha visto una intensa ed entusiasta partecipazione da parte degli studenti coinvolti, l'auspicio è quello di essere attivamente presenti sul territorio da parte dell'istituo che forma coloro che dovranno con adeguate competenze promuovere e valorizzare un territorio dalle molteplici startificazioni culturale ed eccellenze enogastronomiche. Per l'occasione gli studenti, diretti dalla tutor, hanno presentato un modello virtuoso di gestione di un sito turistico come le catacombe di San Gennaro gestite dalla cooperativa "La Paranza" di Napoli lanciando la proposta di una reiterazione di questo modello sui tanti siti cittadini in attesa di una adeguata valorizzazione.
Un ciclo di incontri con la tutor, la prof.ssa Anna Maria Minutilli, docente di inglese presso l'Istituto e guida turistica abilitata che ha avuto come fine quello di offrire una formazione specialistica, nell'ambito del turismo culturale e religioso, anche in lingua inglese, per l'internalizzazione dell'offerta turistica. Oltre i siti iconici presenti in città, il progetto patrocinato anche dalla sede locale Archeoclub "Antonio Piccinni", di cui la prof.ssa Minutilli è presidente, ha voluto favorire la conoscenza delle ricchezze artistiche meno note presenti sul nostro territorio.
Coinvolgente è stato l'incontro nella chiesa ortodossa di San Martino con il Pope Ioan che ha parlato agli studenti delle differenze ma anche ciò che accomuna la chiesa cattolica e la chiesa ortodossa. Alla fine degli incontri sarà prodotta dagli studenti una brochure dettagliata che potrà essere utile per una geolocalizzazione, anche in lingua inglese, dei principali siti presenti in città.
Con una cerimonia presso la Biblioteca Giovanni Bovio dopo la visita a Palazzo Beltrani, di cui è stata visitata la pinacoteca e le opere del Piccinni, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al progetto che ha visto una intensa ed entusiasta partecipazione da parte degli studenti coinvolti, l'auspicio è quello di essere attivamente presenti sul territorio da parte dell'istituo che forma coloro che dovranno con adeguate competenze promuovere e valorizzare un territorio dalle molteplici startificazioni culturale ed eccellenze enogastronomiche. Per l'occasione gli studenti, diretti dalla tutor, hanno presentato un modello virtuoso di gestione di un sito turistico come le catacombe di San Gennaro gestite dalla cooperativa "La Paranza" di Napoli lanciando la proposta di una reiterazione di questo modello sui tanti siti cittadini in attesa di una adeguata valorizzazione.