«I detrattori potevano confrontarsi con me durante il congresso, ma erano assenti»

Laurora (Pd) risponde così alle critiche interne

venerdì 2 luglio 2010
«Avrei voluto avere il privilegio di confrontarmi con i signori firmatari del documento al congresso. Avrei apprezzato che esplicitassero la loro posizione durante il dibattito del congresso cittadino, vero luogo di confronto, invece erano tutti assenti dal dibattito. La mia mozione ha trovato la condivisione della maggior parte degli iscritti, persone in carne ed ossa che si sono prese la briga di venire a votare il 20 giugno, giornata non proprio ideale tra battesimi, comunioni e partita dell'Italia. Sono pronto a confrontarmi con chi nel partito non la pensa come il sottoscritto od altri, ma l'importante è che ci sia un dialogo.

Invito quindi i tesserati aventiniani a condividere le responsabilità della programmazione politica del partito ed a non autoescludersi come è successo fino ad oggi per motivi che non mi interessa neanche conoscere. Al partito è pronta una bella zappa con cui arare il terreno del centrosinistra per cercare di fare fiorire in questa città una idea nuova di politica. Se questo sarà lo spirito, ben venga, altrimenti proveremo a farcene una ragione come abbiamo fatto sinora.

Il fatto che sia segretario del Pd a 32 anni non deve essere solo un dato statistico; ho intenzione di provare a recuperare alla passione politica più giovani possibile per realizzare l´idea di un partito moderno; mi aspetto che al fianco dell'entusiasmo dei giovani ci sia anche il contributo, e non l´ostruzionismo, dei meno giovani. Lavorerò con il contributo di tutti a cominciare con l'appuntamento di domenica sul porto dalle 18 per la manifestazione sulla manovra finanziaria.

Tommaso Laurora
Segretario PD Trani