I produttori di Trani pronti ad unirsi per il mercato di Milano
Ampiamente condivisa l’iniziativa promossa dall’assessore Memola
mercoledì 21 aprile 2010
Ciò che Domenico Campana (assessore provinciale alle risorse agricole) ha giustamente teorizzato in questi giorni (ossia spingere le aziende del territorio a fare squadra per uscire dalla crisi), a Trani è realtà. Nei prossimi giorni nascerà un'associazione temporanea di imprese che vedrà schierate, insieme, tutte quelle aziende che hanno aderito all'iniziativa promossa dall'assessore al commercio del Comune di Trani, Luca Memola, partecipando al bando che consentirà ai produttori locali di avere uno spazio nell'area del mercato milanese di via Lombroso che il Comune di Trani ha ottenuto in comodato d'uso gratuito. L'operazione è stata di fatto siglata nel corso dell'ultima Bit di Milano, grazie anche al contributo del consigliere comunale milanese Gianfranco Baldassarre.
«Siamo davvero soddisfatti – spiega Memola – per la risposta degli operatori del settore. C'è stata una vera e propria corsa alla candidatura. Nel mercato milanese, a breve, faranno bella mostra di sé le eccellenze della nostra gastronomia. L'investimento, a costo zero per il Comune, permetterà ai produttori tranesi di aggredire un mercato nuovo e stimolante come quello milanese. Di riflesso, la nostra città godrà di una vetrina prestigiosa. Il turismo enogastronomico rappresenta un punto di forza del nostro territorio. Iniziative come queste non possono che dar ricadute positive anche in termini turistici. Prenderemo i lombardi per la gola, stimolandoli a scendere in Puglia per scoprire i sapori della nostra cucina».
A Milano ci saranno produttori tranesi di olio extravergine di oliva, di vino Moscato, di taralli, di frutta (uva, ciliegie e agrumi), di conserve sott'olio e persino di pasticcini. Tutti hanno dato l'adesione al progetto assumendosi l'impegno economico di tutte le spese consequenziali (acqua e corrente in primis) per attuare la vendita e la promozione dei loro prodotti nello stand di 136 metri quadrati che il Comune di Trani ha ottenuto gratis dalla società per l'impianto e l'esercizio dei mercati annonari all'ingrosso di Milano (controllata dal Comune meneghino). Nei prossimi giorni, i produttori che hanno partecipato al bando saranno convocati a Palazzo di città per una riunione organizzativa al termine della quale si darà vita alla costituzione dell'associazione temporanea d'imprese dei produttori pronti alla conquista di Milano. L'unione fa la forza. A Trani lo si è compreso.
«Siamo davvero soddisfatti – spiega Memola – per la risposta degli operatori del settore. C'è stata una vera e propria corsa alla candidatura. Nel mercato milanese, a breve, faranno bella mostra di sé le eccellenze della nostra gastronomia. L'investimento, a costo zero per il Comune, permetterà ai produttori tranesi di aggredire un mercato nuovo e stimolante come quello milanese. Di riflesso, la nostra città godrà di una vetrina prestigiosa. Il turismo enogastronomico rappresenta un punto di forza del nostro territorio. Iniziative come queste non possono che dar ricadute positive anche in termini turistici. Prenderemo i lombardi per la gola, stimolandoli a scendere in Puglia per scoprire i sapori della nostra cucina».
A Milano ci saranno produttori tranesi di olio extravergine di oliva, di vino Moscato, di taralli, di frutta (uva, ciliegie e agrumi), di conserve sott'olio e persino di pasticcini. Tutti hanno dato l'adesione al progetto assumendosi l'impegno economico di tutte le spese consequenziali (acqua e corrente in primis) per attuare la vendita e la promozione dei loro prodotti nello stand di 136 metri quadrati che il Comune di Trani ha ottenuto gratis dalla società per l'impianto e l'esercizio dei mercati annonari all'ingrosso di Milano (controllata dal Comune meneghino). Nei prossimi giorni, i produttori che hanno partecipato al bando saranno convocati a Palazzo di città per una riunione organizzativa al termine della quale si darà vita alla costituzione dell'associazione temporanea d'imprese dei produttori pronti alla conquista di Milano. L'unione fa la forza. A Trani lo si è compreso.