I Verdi: «Presidenza di Amet a bando»

Provocatoria proposta di Di Gregorio e Laurora per sbloccare la fase di stallo dell'azienda. Al momento vi è una reggenza del collegio sindacale

giovedì 4 aprile 2013 9.51
L'Amet Trani da diverse settimane è senza una guida, conseguenza dell'azzeramento del vecchio Consiglio di amministrazione. Vi è la necessità immediata di progettare il futuro dell'azienda e di dare una prospettiva di sicurezza ai suoi dipendenti e soprattutto ai tranesi che della stessa ne sono i proprietari ma al momento nessuna decisione è stata assunta. Michele Di Gregorio e Franco Laurora (Verdi) si chiedono il perché. «Vorremmo comprendere – dicono – le oscure ragioni di visibilità politica o peggio personale per le quali la società ad oggi è senza una guida e senza un indirizzo».

I due esponenti dei Verdi si augurano che questo tempo di discussione incentrato sulla scelta del partito o della persona cui spetta indicare il nome del presidente non gravi economicamente sulle casse della società, guidata attualmente dal Collegio sindacale. Per rompere gli indugi, Di Gregorio e Laurora lanciano una provocazione: «Se la maggioranza litigiosa non è in grado di trovare un professionista capace di guidare l'Amet perchè il Comune non indice un bando di selezione pubblica per individuare un soggetto con il curriculum adatto a un ruolo così delicato? Oppure qualcuno sta pensando di adottare lo stesso criterio utilizzato per la nomina del presidente del Consiglio comunale?».